Palermo – Perinetti ai rosa: “Adesso chiarezza su Brunori”
È fondamentale risolvere l’affare Brunori. Può essere decisivo ma bisogna capire se si sente ancora un giocatore del Palermo
La pressione per alcuni può diventare un alibi ma c’è una bella differenza tra il potere vincere e il dovere vincere
L’ex dirigente del Palermo analizza il momento della squadra “Dionisi deve ancora trovare continuità”
Questi i titoli di Repubblica, oggi in edicola.
L’articolo di Massimo Norrito che intervista Giorgio Perinetti ex ds rosanero convinto che nonostante il grosso distacco il campionato non è ancora compromesso, data l’imprevedibilità della Serie B, ma è necessario che il Palermo cambi marcia e trovi maggiore continuità, sia in casa che in trasferta.
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Secondo Perinetti, il Palermo manca di stabilità e fatica a esprimere un rendimento costante. Le squadre di vertice come Pisa, Sassuolo e Spezia stanno facendo il vuoto, e il Palermo non può più permettersi di perdere terreno. Il dirigente sottolinea anche il “caso Brunori,” un problema interno legato alla gestione dell’attaccante: la sua situazione deve essere risolta al più presto per ristabilire serenità all’interno della squadra.
Anche gli altri attaccanti centrali hanno avuto difficoltà: in tre hanno segnato solo tre gol. Perinetti ritiene difficile spiegare questa mancanza di rendimento, visto che in passato si sono dimostrati buoni realizzatori. Nonostante il Palermo crei occasioni, la manovra risulta poco fluida e il potenziale offensivo non è sfruttato al massimo.
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Le situazione di Le Douaron potrebbe essere legata al suo percorso di inserimento e alla differenza di mentalità rispetto ad altri campionati europei. Sulla delusione dei tifosi che si è manifestata con fischi nelle ultime partite Perinetti sostiene che le grandi aspettative della città e l’appartenenza alla galassia del City Football Group mettono ulteriore pressione, che può interferire con le prestazioni; osserva che le proprietà straniere spesso sottovalutano la componente psicologica, essenziale in Italia, dove passare dal “potere” al “dovere” vincere è un peso notevole per i giocatori.
La pausa del campionato può essere un’opportunità per riorganizzarsi e affrontare le difficoltà, sottolineando che questo periodo di riposo può essere un’occasione provvidenziale per la squadra.
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