Idea La Gumina nella sua Palermo Sottil ha in mente l’innesto a sorpresa
Il tecnico ha deciso per il 4-2-3-1, ma sta provando diverse pedine, per trovare la formula giusta
Questi i titoli dell’edizione odierna de La Repubblica
I possibili schieramenti in casa Sampdoria
Domenica a partire dalle 17.15 la Sampdoria di Andrea Sottil affronterà al Barbera il Palermo di Alessio Dionisi e il mister piemontese starebbe pensando all’inserimento di una pedina a sorpresa dal 1′ minuto. Si tratta di Antonino La Gumina. Palermitano, di Tommaso Natale per la precisione, potrebbe conquistare una maglia da titolare viste le assenze di Coda e Borini. Il sistema di gioco che adotterà il tecnico con ogni probabilità sarà un 4-2-3-1. In difesa Venuti, Riccio, Romagnoli e Ioannou nel quartetto arretrato e Meulensteen e Bellemo pilastri del centrocampo. I dilemmi restano in avanti però. Akinsanmiro e Tutino giocheranno certamente, anche se sarà da studiare il loro posizionamento in campo. Ci sono poi ballottaggi che vedono coinvolti Depaoli, Benedetti, Pedrola, Kasami, Sekulov e il già citato La Gumina. A sinistra potrebbe arrivare il momento di Pedrola, con Tutina punta avanzata. Ma al posto dello spagnolo potrebbe essere schierato anche Benedetti, con Akinsanmiro a destra e Tutino trequartista alle spalle di La Gumina.
La Gumina non dimentica Palermo
La giornata di oggi sarà importantissima proprio per capire come deciderà muoversi il mister dei blucerchiati. La “legge dell’ex” farebbe preferire La Gumina pronto a spendere tutte le proprie energie soprattutto dopo aver sempre affermato di emozionarsi a ogni ritorno nella sua Isola. Il “nano”, così soprannominato ai tempi dei Giovanissimi Nazionali, entrò tra le file dei rosa nel 2006. Ricopri inizialmente il ruolo di trequartista. Poi, negli Allievi Nazionali, fu spostato all’esterno, sino ad approdare in Primavera. Al Torneo di Viareggio realizzò 9 reti in 7 partite e una volta persa la finale con la Juventus pianse l’intera giornata, così come affermato da La Gumina stesso. Poi l’esordio in Serie A, l’8 aprile 2015, è diventata un tatuaggio.
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