Desplanches su Bove: “È un ragazzo d’oro, spero possa tornare il prima possibile in campo”
Intervistato da Cronache di Spogliatoio, il portiere del Palermo Sebastiano Desplanches ha rilasciato alcune dichiarazioni sull’evento che ha scosso il mondo del calcio: il malore del suo compagno di Nazionale nella selezione Under 21 italiana, Edoardo Bove. Fortunatamente, il calciatore della Fiorentina sembrerebbe essersi ripreso, dopo il tempestivo ricovero all’ospedale fiorentino Careggi. Ecco le sue parole a riguardo.
Le parole di Desplanches su Bove
Su Bove: “Lui è un mio amico, stavo guardando la partita e sono rimasto di stucco, non ci stavo credendo. La prima cosa che ho fatto è stata scrivere a Kayode e, appena ha potuto, ci ha tranquillizzato, dicendo che Bove respirava ed era in coma farmacologico. Lui è uno dei più grandi dell’under 21, è un ragazzo d’oro perché non dice mai una parola fuori posto e aiuta tutti“.
Il grande spavento e il sospiro di sollievo
Sulla notizia del suo risveglio: “Ieri è stato un dispiacere enorme, ma la notizia che stava meglio ci ha fatto stare meglio. Eravamo nel gruppo Whatsapp della squadra Under 21 e quando Kayode ci ha detto che stava bene è stato un sospiro di sollievo. Spero possa rientrare il prima possibile in campo: noi lo aspettiamo. Spiace che queste cose possano succedere a ragazzi di 22 anni“.
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