Calciomercato: avvertenze per evitare di inca…volarsi

Calciomercato: avvertenze e regole per evitare di inca…volarsi

Da qui alla mezzanotte del 3 febbraio, giorno in cui si chiuderà la sessione invernale del calciomercato, preparatevi a leggerne e ad ascoltarne di ogni tipo: per questo conviene seguire delle regole. Anche noi riportiamo quanto da altri scritto, non perché non siamo in grado di fare calciomercato ma per serietà, tranne che non abbiamo certezze vicine al 100%, senza alcune intenzione di illudere nessuno. Si perché il calciomercato questo è: la fiera delle illusioni.

La misura è colma: tifosi stanchi e arrabbiati

Il magico gioco del calciomercato e le sue regole

Lo abbiamo detto e ripetuto tante volte, il giochino del calciomercato e le sue regole sono facili. Si fanno tanti nomi, più o meno verosimili, sperando di indovinare qualche trattativa. Se non dovesse concretizzarsi o se alla fine dovessero rivelarsi tutte o quasi sciocchezze? Pazienza, tanto non muore nessuno. E non ci sarà alcuno, nemmeno tra i diretti interessati, dispiaciuto per aver letto cose spesso a dir poco inverosimili. Vero, verissimo che i tifosi si sentiranno presi in giro perché loro prenderanno per buoni i nomi che verranno fuori, dal calciomercato perché alla fin fine non vogliono che illudersi, arrabbiandosi con la società se poi questi giocatori non arriveranno davvero. Non credendo ovviamente che nulla di vero vi fosse in tutti o quasi i nomi circolati.

Questo non fa che mettere in difficoltà proprio le società, spesso incolpevoli ma che fanno parte in tutto e per tutto di questo gioco del calciomercato e quindi, tutto sommato, “consenzienti”. I nomi di fantomatiche trattative spesso vengono gettati in pasto ai lettori, spettatori e ascoltatori senza un secondo fine. Ma molto spesso, molto più spesso, vengono raccontate trattative inesistenti solo per fare un favore a società, procuratori, giocatori, direttori sportivi nella logica dell’oggi a te domani a me o do ut des, decidete voi.

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Le avvertenze sulle notizie

Nomi magari di giocatori che non vedono il campo da tempo immemorabile e che si vogliono rilanciare. Di favori fatti a procuratori per far girare il nome del loro assistito, di cortesie a società che vogliono vendere giocatori ormai fuori dal progetto. Insomma dal calciomercato tutti ci guadagnano tranne i “poveri” tifosi che sperano di vedere la propria squadra trasformarsi, rafforzarsi, consolidarsi, Ma alla fine anche loro sono protagonisti, attivi e passivi, di questo grande circo o forse sarebbe meglio definirlo teatro dell’assurdo o ancor di più… teatrino.

P.S. Ogni riferimento a nomi usciti e che usciranno e puramente… voluto

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