Alessio Dionisi, allenatore del Palermo, è intervenuto alla fine della partita contro il Catanzaro per commentare la sfida dei rosanero conclusasi col risultato di 1-2 in favore degli avversari. A nulla è servita la rete di Nikolaou, a causa dei due gol giallorossi firmati da Biasci e Pompetti. Ecco di seguito le parole dell’allenatore rosanero.
Le dichiarazioni di Dionisi
Sulla sua posizione: “Dovete chiedere alla società e ai giocatori. Sappiamo di essere al di sotto delle aspettative. Sono il primo responsabile e ci metto la faccia. Abbiamo fatto più del Catanzaro. Loro hanno espresso un buon gioco ma abbiamo pagato gli episodi. Dimissioni? Mai. Sarebbe andare via dalle proprie responsabilità. Stiamo facendo il massimo ma non basta. Ci sta che i tifosi se la prendono con me, ma io ci metto sempre la faccia e non giro le spalle alle difficoltà”.
Su Brunori: “Aveva un problema al polpaccio. I medici hanno detto che non aveva più di mezz’ora. Lo sapevo già ieri. Qui non ci sono guerre, non c’è nuovi contro vecchi. Le mie aspettative erano diverse ma bisogna metterci faccia e cuore. Chi mi sceglie mi deve supportare. Non ci sono guerre in squadra. Metterlo dall’inizio? Perché no. Quando è entrato è cambiata la partita e lui ha fatto bene. Questo però non è bastato perché gli episodi non ci girano. Dobbiamo avere equilibrio, manifestare carattere. Se l’arbitro non ci fischia rigore noi dobbiamo andare avanti. Oggi i ragazzi sono stati bravi“.
Sui problemi offensivi e le scelte tecniche in difesa
Sulla gara: “All’inizio abbiamo perso duelli in area, ma poi li abbiamo schiacciati nella loro. Chi ha struttura e chi va in area sui cross lo faccio giocare. Fare gol su palla inattiva è un bene ma anche un demerito. Nikolaou non stava bene fisicamente“.
Sui problemi in fase offensiva: “Oggi abbiamo giocato con due giocatori sotto punta, poi contano anche gli episodi. Al momento non possiamo fare di più in fase offensiva. Quando il pallone pesa di più è chiaro che c’è nervosismo. Io ho fiducia nei miei giocatori e posso solo sostenerli. Chi fa l’attaccante dovrebbe far gol, arriveranno quei momenti”.
Sulla scelta di schierare Nedelcearu al posto di Baniya: “Rayyan non ha giocato per scelta. Ionut meritava di giocare di più. In fase difensiva giocavamo a tre. Dovevo fare una scelta e Nedelcearu ha fatto una partita positiva”.
Sul mercato: “Non ne voglio sapere niente. C’è già chi ci pensa e porterà degli accorgimenti. Abbiamo i mezzi per far meglio. Siamo indietro rispetto a quello che era il nostro obiettivo”.
Sul ritiro: “Continuiamo con questa soluzione per affrontare il problema e parlarne. Il momento dice che le cose che non vanno bene. Può servire? Non lo so. Ma servirà per trovare soluzioni”.
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