Sciopero aerei 15 dicembre: motivi e modalità
Dopo lo sciopero di treni, metro e bus di ieri, il trasporto aereo è coinvolto nella protesta di controllori di volo e personale aeroportuale. L’agitazione, che avrà durate variabili, interesserà gli aeroporti di Milano, Bergamo, Parma, Brindisi e Catania. Con possibili ritardi e cancellazioni di voli. Ita Airways ha annunciato la cancellazione di 37 voli nazionali e internazionali. Inoltre invita i passeggeri a verificare lo stato dei propri voli sul sito della compagnia o tramite l’agenzia di viaggi prima di recarsi in aeroporto.
Come si articola lo sciopero degli aerei del 15 dicembre
Lo sciopero coinvolge le sigle Ugl, Filt Cgil, Uiltrasporti, Rsu e Cub Trasporti. Riguarda principalmente le condizioni lavorative nel settore del trasporto aereo, denunciando salari bassi, turni estenuanti e l’uso di contratti precari e appalti. A scioperare sono i lavoratori di Enav, Techno Sky e Airport Handling.
Le modalità di sciopero variano:
- Il personale di Techno Sky sciopera per 24 ore (dalla mezzanotte del 15 alla mezzanotte del 16), con alcune sedi come Linate e Monte Settepani che si fermano per 4 ore (13-17).
- I lavoratori di Airport Handling negli aeroporti di Milano Linate e Malpensa si asterranno dal lavoro per l’intera giornata, mentre quelli delle aziende Assohandlers scioperano per 4 ore (14-18).
- Il personale di Aviation Services a Catania e quello di Enav scioperano per 4 ore (13-17), coinvolgendo anche i controllori di volo di Milano, Parma e Bergamo.
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