Catanzaro ok, Palermo flop, Dionisi resta

Catanzaro ok, Palermo flop, Dionisi resta

Blitz calabrese: i siciliani scalzati dalla zona playoff

Biasci e Pompetti firmano l’impresa, ai rosanero non basta Nikolaou. Il tecnico non si dimette

Dopo la caduta, contestazione e tutti in ritiro: basterà a svoltare?

Questi i titoli  di TuttoSport, oggi in edicola.

L’articolo di Luigi Butera sottolinea come il Palermo vive un’altra giornata da incubo, con una pesante sconfitta che lo fa scivolare fuori dalla zona playoff e alimenta una contestazione sempre più furiosa da parte dei tifosi. La squadra ha subito un’accoglienza gelida durante la partita contro il Catanzaro, con cori contro l’allenatore Dionisi e il direttore sportivo De Sanctis, e uno striscione eloquente che recitava “Fallimento totale”. Alla fine del match, i tifosi hanno fischiato l’intera squadra, invitandola a non avvicinarsi alla curva Nord.

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Al contrario, il Catanzaro festeggiava una vittoria importante, la prima in trasferta, che gli ha permesso di proseguire la sua striscia positiva (undici risultati utili consecutivi) e di superare il Palermo in classifica, entrando così in zona playoff. A regalare i tre punti ai calabresi sono stati i gol di Biasci nel primo tempo e la perla di Pompetti nella ripresa, con il gol momentaneo del pareggio di Nikolaou che non è bastato per dare speranza al Palermo.

La sconfitta contro il Catanzaro è stata una doccia gelata per il Palermo, che sperava di riscattarsi dopo il ko con la Carrarese. Invece, la partita è diventata la conferma del fallimento di un progetto che non è mai decollato, con la squadra che continua a essere confusa e senza identità. L’allenatore Dionisi, pur ribadendo di non voler dimettersi (“Mai, sarebbe come fuggire dalle proprie responsabilità”), è sotto pressione. La sua situazione è ormai critica, e se i risultati non dovessero cambiare entro la fine dell’anno, non è escluso che la proprietà prenda decisioni drastiche durante la sosta natalizia.

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La misura è colma: tifosi stanchi e arrabbiati

Nel match contro il Catanzaro, Dionisi ha cambiato modulo, passando dal consueto 4-3-3 al 4-4-2, a causa delle assenze di Diakité e Pierozzi. Tuttavia, la mossa non ha dato i frutti sperati. Il Catanzaro, ben organizzato nel suo 3-5-2, è subito andato in vantaggio dopo soli 3 minuti con Biasci, e ha controllato la partita. Il Palermo ha reagito con il gol di Nikolaou, ma non è riuscito a capitalizzare le occasioni create.

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