Lega Serie A, per la presidenza spunta il nome di Montezemolo

Lega Serie A, per la presidenza spunta il nome di Montezemolo

Domani pomeriggio i club di Serie A si riuniranno negli uffici della Lega a Milano per affrontare un’agenda fitta, con un tema centrale: l’elezione del presidente dell’assemblea. Dopo il nulla di fatto nella prima votazione, dove il candidato Carlo Simonelli ha mancato il quorum per un solo voto (13 preferenze su 14 necessarie), si passa al secondo turno. La candidatura di Simonelli resta sul tavolo, presentata ufficialmente all’inizio del mese, ma lo scenario si fa più complesso.

Lega Serie A, oltre al favorito Simonetti per la presidenza c’è l’ipotesi Montezemolo

Il presidente in carica, Lorenzo Casini, eletto nel marzo 2022, non ha formalizzato una nuova candidatura, ma potrebbe comunque continuare a svolgere il suo ruolo. Casini, finora rimasto defilato, rappresenta una figura di continuità. Tuttavia, un nuovo nome di spicco emerge tra le ipotesi: Luca Cordero di Montezemolo.

Montezemolo, noto per la lunga carriera al vertice della Ferrari, con cui ha conquistato 19 titoli mondiali, e per il suo ruolo come presidente di Fiat e Confindustria, è considerato un profilo di altissimo livello. La sua esperienza manageriale e le relazioni istituzionali potrebbero rivelarsi decisive in un momento in cui i club cercano maggiore supporto su temi chiave come il tax credit, il Decreto Crescita e la redistribuzione delle entrate derivanti dalle scommesse. Inoltre, la sua rete di contatti internazionali sarebbe un asset prezioso nelle negoziazioni per i diritti televisivi esteri.

L’assemblea si svolgerà domani

L’assemblea di domani potrebbe quindi segnare un punto di svolta per la governance della Serie A, con i club chiamati a scegliere tra continuità, con Casini, o cambiamento, rappresentato da Simonelli o Montezemolo. In gioco c’è il futuro della Lega in un periodo cruciale per le relazioni tra il calcio italiano, il governo e il panorama internazionale.

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