Per regalarsi una tranquilla settimana natalizia il Palermo era chiamato a fare l’impossibile e cercare di limitare il Sassuolo primo in classifica e assoluto dominatore di questa Serie B. In un Mapei Stadium dove sono i tifosi rosanero a farsi sentire nel bene e nel male, intonando gli stessi cori di contestazione che avevano accompagnato gran parte del match contro il Catanzaro, i rosanero hanno tirato fuori una buona prestazione. Tuttavia la buona prestazione non è coincisa con il risultato positivo, perchè di fronte c’era una squadra di una categoria superiore. A Reggio Emilia il Palermo trova la terza sconfitta consecutiva, perdendo 2-1, e le critiche dei tifosi non si placano.
Primo tempo di Sassuolo-Palermo
L’equilibrio della partita dura solo 10 minuti, quando Desplanches sbaglia l’appoggio con i piedi servendo Thorsveidt a pochi metri dall’area di rigore, quest’ultimo trova Laurienté che facilmente insacca la palla in rete. I pericoli per i rosanero non finisco e un minuto dopo il vantaggio è Laurienté che prova a restituire il favore a Thorsveidt che sfiora soltanto e involontariamente serve Berardi che però non riesce a coordinarsi. I primi 15 minuti dei padroni di casa sono un inno al dinamismo e alla voglia di non fermarsi, sfiorando in più occasioni il gol del raddoppio. Tuttavia nel momento di massima difficoltà, da un corner battuto da Ranocchia, è Le Douaron a riportare il match, a sorpresa, in parità. Dopo il pareggio i rosanero prendono fiducia e prima con lo stesso autore del gol e poi con Ranocchia arriva alla conclusione. Dopo una prima mezz’ora ricca di episodi e occasioni, l’ultimo quarto d’ora vede le due squadre abbassare i ritmi e conservare l’energie per la ripresa, andando negli spogliatoi sul risultato di 1-1.
Secondo tempo
La ripresa vede i rosanero partire forte con la traversa presa da Di Francesco dopo soli 12 secondi. Anche il Sassuolo non è da meno cercando sempre di tenere il pallino del gioco e sfruttando le qualità del suo comparto offensivo. Al 70esimo, però, arriva l’episodio che svolta il secondo tempo, con la splendida punizione di Pierini che Desplanches può solo guardare immobile. Dopo il 2-1 il Palermo prova a recuperare lo svantaggio anche con nuovi innesti dalla panchina, ma i tentativi sono troppo timidi per impensierire gli avversari, che negli ultimi minuti si rintanano nella propria metà campo per difendere il risultato. Dopo 4 minuti di recupero l’arbitro decreta la fine del match e l’inizio di una nuova settimana di contestazione per il Palermo.
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