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Aereo in Kazakistan: missile russo o un errore?

 

Aereo in Kazakistan: missile russo o un errore?

Il disastro aereo che ha coinvolto un velivolo dell’Azerbaijan Airlines, precipitato il 25 dicembre in Kazakistan, continua a suscitare numerose speculazioni sulle cause. L’aereo, un Embraer 190, era partito da Baku e doveva raggiungere Grozny, ma è precipitato lontano dalla tratta prevista. Le prime ricostruzioni indicano una possibile collisione con uno stormo di uccelli, ma le indagini si stanno concentrando su altre ipotesi, tra cui quella di un abbattimento da parte di un missile russo.

Fori sulla carlinga e testimonianze dei sopravvissuti

Diversi media internazionali, tra cui The Guardian, riportano la presenza di fori nella fusoliera dell’aereo, compatibili con proiettili o schegge d’artiglieria. Alcune immagini e video, girati dopo l’incidente, mostrano danni visibili sulla parte posteriore dell’aereo, alimentando l’ipotesi che l’aereo possa essere stato colpito da un missile terra-aria delle forze russe, scambiandolo per un drone ucraino. Un sopravvissuto ha dichiarato di aver sentito un’esplosione durante il volo, alimentando ulteriormente queste teorie. Media russi indipendenti hanno anche suggerito che l’aereo possa essere stato abbattuto durante uno dei numerosi attacchi con droni verificatisi in Cecenia quel giorno.

Aereo in Kazakistan, le indagini

Le autorità kazake, in collaborazione con quelle azerbaigiane, hanno recuperato la scatola nera del velivolo, il cui esame potrebbe fornire informazioni cruciali per determinare le cause dell’incidente. L’aereo aveva superato l’ultimo controllo tecnico a ottobre 2024, e il pilota, Igor Kshnyakin, aveva un’esperienza di oltre 15.000 ore di volo. Nonostante la causa esatta del disastro non sia ancora stata accertata, le ipotesi più inquietanti continuano a susseguirsi, con il rischio che il velivolo sia stato preso di mira da un attacco militare.

L’incidente si inserisce in un contesto geopolitico delicato. La zona in cui l’aereo è precipitato è vicina a regioni coinvolte in conflitti militari e tensioni tra Russia, Ucraina e le forze separatiste. La possibilità che l’aereo sia stato abbattuto da un missile russo, soprattutto in un momento di alta sensibilità militare, aumenta la complessità della vicenda. Se confermato, l’incidente potrebbe avere ripercussioni sulle relazioni internazionali e sollevare interrogativi sulla sicurezza dei voli civili in aree di conflitto. Le autorità continueranno a indagare, cercando di fare luce su un evento che ha scioccato l’opinione pubblica e lasciato molti interrogativi irrisolti.

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