Un hair stylist palermitano lancia “Caravhair”: la tecnica ispirata a Caravaggio

Caravhair: la tecnica ispirata a Caravaggio arriva sui capelli

Francesco Arancio, tra i più affermati hair stylist palermitano, ha sviluppato una tecnica innovativa che sta conquistando il mondo della bellezza. Si chiama “Caravhair” e si ispira alla celebre arte del chiaroscuro del grande pittore barocco Michelangelo Merisi, conosciuto come Caravaggio. Arancio ha infatti creato una metodologia esclusiva per applicare l’uso delle luci e ombre sui capelli, portando un effetto naturale e sofisticato, che si distingue per la sua capacità di “dipingere” il capello come se fosse una tela. La tecnica “Caravhair” non si limita a essere un semplice metodo di colorazione, ma si presenta come una vera e propria fusione tra arte e moda.

Caravhair: luce e ombra sui capelli

La tecnica brevettata da Arancio gioca sull’alternanza tra luci e ombre, simile al gioco di contrasti che Caravaggio utilizzava nei suoi dipinti. Il maestro siciliano ha studiato come applicare il principio del chiaroscuro, giocando con le sfumature di colore per creare effetti visivi che sembrano scolpire e illuminare la chioma in modo estremamente naturale. “I capelli sono la tela perfetta per questa tecnica – spiega Arancio – la loro texture e movimento permettono di enfatizzare le luci e le ombre in maniera unica”.

Già da qualche anno, Arancio fa la spola tra l’Italia e l’estero per insegnare la sua tecnica, che sta suscitando grande interesse nei saloni di bellezza internazionali. “I corsi che ho tenuto in diverse parti del mondo hanno avuto un grande successo. La reazione è sempre positiva, perché il risultato finale è sorprendente, ma al contempo naturale. L’effetto è quello di capelli che sembrano scolpiti dalla luce, senza apparire troppo artificiali”, racconta l’hair stylist.

Con “Caravhair”, Francesco Arancio non solo sta innovando il mondo dell’hair styling, ma sta portando un pezzo di arte classica nel quotidiano, trasformando ogni acconciatura in una vera e propria opera d’arte.

Trapani, Antonini: “Io responsabile delle scelte sbagliate. Futuro alla Lazio? Prima finisco il progetto qui”

Il caffè del venerdì: Rosa o nero?

Il Bari “risolve” la crisi del Palermo. Terzo stop di fila

SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER