Cittadella-Palermo 2-1: sconfitta ingiusta ma molto preoccupante(C. Cangemi)

Cittadella-Palermo: emozioni in diretta 

Questa non è una cronaca testuale, un racconto minuto per minuto della partita ma emozioni, impressioni e sensazioni a caldo che si vivono durante il match.

Non è una partita qualunque e non perchè sia l’ultima dell’anno. Potrebbe essere una gara bivio per la panchina e per diversi elementi della rosa. Sicuramente per qualcuno potrebbe essere l’ultima in maglia rosanero vista la pausa fino al 12 gennaio e l’apertura del mercato invernale. Il Palermo, a Cittadella, è chiamato a dare una risposta sia dal punto di vista della prestazione che del risultato. Dionisi si affida ad una sorta di 3-5-1-1 lasciando nuovamente fuori Brunori e Gomes su cui a questo punto si inizia a speculare in chiave mercato.

Cittadella-Palermo, le formazioni ufficiali: la scelta a centrocampo

Formazione Palermo: Desplanches, Pierozzi, Nikolaou, Baniya, Ceccaroni, Lund, Segre, Ranocchia, Vasic, Insigne, Le Douaron

Secondo tempo:

96′ – Dopo sei minuti di recupero finisce con l’ennesima sconfitta dei rosanero maturata nei minuti finali. La quarta nelle ultime 5 giornate interrotta soltanto da una vittoria immeritata e casuale. Se non è crisi questa, bisognerebbe cancellare la parola dal vocabolario. Non sappiamo che effetti avrà questo ennesimo doloroso passo falso ma la verità è che non si può certo continuare così perchè si finisce dritti dritti in serie C. Una sconfitta immeritata, onestamente, come la vittoria sul Bari, ma se si è accolto il successo con i pugliesi come un segnale positivo allo stesso modo bisogna considerare il negativo di questa sconfitta seppur ingiusta. Una sconfitta molto preoccupante, in chiave retrocessione…

Cittadella-Palermo 2-1, le pagelle: la solita squadra dormiente

Cittadella-Palermo 2-1: nuova sconfitta per i rosa, che fa paura

Si dice che la fortuna aiuta gli audaci ed oggi il Palermo, nella ripresa, non è stato audace perchè contro un Cittadella in evidente calo, non ha saputo prendere in mano la gara e portarla a casa. Un difetto di personalità, di poca fiducia e di convinzione nel dare un segnale forte al campionato. Ora arriva la pausa ma soprattutto il mercato: solo con 4/5 innesti di categoria si può salvare la stagione in un senso (salvezza) o nell’altro (play off). Dipenderà da chi prendi e da quanto ci credi… e dai movimenti di mercato si capiranno diverse cose.

91′ – Masciangelo, che a Palermo non giocava nemmeno la partitella del giovedì, ubriaca Buttaro e batte a rete. Incredibile da un Cittadella che sembrava in affanno.

36′ – Occasione d’oro per Ceccaroni che la manda alta ma arriva con qualche millesimo di ritardo. Incursione di Gomes. La sensazione è che il Cittadella abbia dato tutto e che se ne potrebbe approfittare.

25′ – E dopo qualche minuto di vivacità, si torna nel grigiore fra due squadre che non riescono a trovare ritmo e giocate interessanti. Si torna a sbadigliare. Poi fiammata di Segre dalla distanza, parata.

9′ – Entra Brunori e si sente: avvia l’azione, batte la punizione che poi Lund definisce in gol. Siamo sempre li: probabilmente il caso andava gestito diversamente ma se hai in organico un giocatore come Brunori, lo devi far giocare.

Primo tempo: 

47′ – Non avevamo aggiornato perchè non c’era nulla ma proprio nulla da dire e così fra uno sbadiglio e un colpo di sonno eravamo arrivati a fine primo tempo senza emozioni. Due squadre impalpabili che pensavano più a non prenderle che a darle. Poi, la solita musica: svarione difensivo e gol degli avversari. Forse però, al di là della responsabilità di Baniya, anche Desplanches poteva fare meglio. Vedremo la reazione, vedremo se il Palermo deciderà finalmente di iniziare a giocare a calcio.

43′ – Da non crederci…come il Palermo possa farsi fare gol in un match assolutamente piatto è qualcosa di incredibile. Ennesimo solito errore difensivo (Baniya) e frittata fatta.

40′ – nulla, sbadigli

25′ – Più off side che tiri in porta in questa prima metà del primo tempo che ha visto il Cittadella fare più possesso ma niente di particolare. Il Palermo controlla.

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