Si salvano solo in sei, gli attaccanti a fari spenti

Palermo – Si salvano solo in sei, gli attaccanti a fari spenti

Le pagelle reparto per reparto. Henry e Le Douaron al di sotto delle aspettative, Insigne e Di Mariano rimandati.

Questi i titoli del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.

L’articolo di Alessandro Arena sottolinea come il 2024 dei giocatori del Palermo riflette in pieno la mediocrità della squadra, con pochi aspetti positivi e molti rimpianti. La fragilità emotiva e i continui errori individuali hanno ostacolato le ambizioni del club. Ecco una panoramica reparto per reparto:

Portieri:
Desplanches ha alternato ottimi interventi a errori gravi, con un declino nel rendimento verso dicembre. Pigliacelli è stato titolare fino a maggio ma ha sofferto soprattutto nelle uscite e nei tiri da fuori. Gomis è stato condizionato da un infortunio all’inizio, mentre Sirigu è sceso in campo solo in una disastrosa partita contro il Napoli. Quindi, il reparto portieri ha evidenziato più luci che ombre, ma con tanti margini di miglioramento.

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Difensori:
Seppur con qualche miglioramento nella seconda metà dell’anno, gli errori individuali sono stati troppi. Baniya è l’unico a salvarsi, con la possibilità di essere riscattato dal Trabzonspor. Ceccaroni è migliorato dopo essere stato spostato a sinistra, ma la prima parte del 2024 è stata deludente. Nedelcearu ha alternato buone prestazioni a errori gravi, come l’autogol contro il Pisa. Diakité ha avuto alti e bassi, ma è stato decisivo nei playoff con una doppietta. Lund e Nikolaou hanno deluso, mentre Aurelio, Buttaro e Lucioni non hanno dato un contributo significativo. Peda, Pierozzi, Graves e Marconi non sono giudicabili o hanno lasciato il club durante la stagione.

Centrocampisti:
Segre, Gomes e Ranocchia sono stati i migliori: Segre con i gol, Gomes con la grinta e Ranocchia con la tecnica, segnando anche una serie di gol importanti. Verre ha deluso, pur avendo qualità, con troppe pause. Vasic ha mostrato buona volontà, ma troppi errori, mentre Saric non ha avuto l’impatto sperato. Henderson e Coulibaly sono stati negativi, con il primo rilanciato a Empoli e il secondo dimenticato a Catanzaro. Blin e Stulac non sono giudicabili a causa di infortuni e mancato impiego.

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Attaccanti:
Brunori ha chiuso l’anno con un buon rendimento, nonostante fosse stato accantonato nelle ultime settimane. Soleri è stato molto apprezzato, e la sua partenza ha lasciato un vuoto emotivo tra i tifosi. Insigne ha avuto un buon miglioramento nella seconda parte dell’anno, mentre Di Mariano e Henry sono stati generosi ma con poco impatto offensivo. Di Francesco e Le Douaron hanno deluso: il primo non ha avuto la leadership attesa, il secondo è costato 4 milioni ma ha reso poco (due gol nelle ultime tre partite). Mancuso e Traorè sono stati invisibili e non riscattati dai prestiti. Appuah, nonostante l’investimento di 2 milioni, ha avuto pochissima visibilità in campo.