Calciomercato Palermo, addio Brunori? Pronti Gytkjaer e Raimondo

Calciomercato Palermo, addio Brunori? Pronti Gytkjaer e Raimondo

Da ieri giovedì 2 gennaio e fino a lunedì 3 febbraio, ci sarà tempo e modo di riparare, puntellare o addirittura rivoluzionare, se non bastasse, la propria rosa. Non a caso è iniziato il calciomercato e il Palermo non è altro che l’esempio pratico di quanto sia fondamentale la sessione invernale. Il club di Viale del Fante cercherà di ovviare a tutti i problemi che si trascinano come zavorre ormai dalla scorsa estate. Si respirava aria di cambiamento già da diverso tempo e ieri è arrivata la prima conferma in attesa della fumata bianca, pura burocrazia, perché  Morgan De Sanctis non sarà più il ds dei rosa (LEGGI QUI).

Calciomercato Palermo: via Brunori? Sullo sfondo Gytkjaer e Raimondo

La società ha bocciato quello che nelle prossime ore diventerà un ex dirigente: sullo sfondo Marroccu (favorito) oppure Osti. Chiunque arrivi in Sicilia, si prepari a trattare quello che è diventato un caso delicato. Il “Caso Brunori”. Il numero 9 del Palermo oscilla tra la permanenza e l’addio e solo il tempo ci darà delle risposte. Ma in caso di partenza si è profilato sullo sfondo un possibile scambio con il Venezia. Sulle tracce del bomber siciliano ci sarebbero i lagunari, penultimi in classifica in Serie A, e pronti a rafforzarsi in vista della seconda parte di campionato. Brunori sarebbe il profilo ideale per Eusebio Di Francesco e i suoi anche, eventualmente, in vista di una possibile retrocessione. Per il prossimo anno i veneti avrebbero già un punto fermo da cui ripartire. E nell’ipotesi in cui gli arancioneroverdi dovessero spingere sull’acceleratore per accaparrarsi le prestazioni di Brunori, sarebbero pronti sul piatto Christian Gytkjaer e Antonio Raimondo.

Alla base di questa offerta le volontà dei giocatori ma soprattutto i contratti. Partendo da quest’ultimo aspetto, sia il danese sia l’attaccante italiano, sono in scadenza a giugno 2025. Ma mentre il secondo è in prestito dal Bologna, il primo potrebbe partire a zero a fine stagione. Dunque meglio eventualmente incassare già a gennaio. Per quanto riguarda lo scarso impiego dei due, bisogna analizzare da vicino le situazioni. Gytkjaer è arrivato a Venezia nel luglio del 2023 e insieme a Pohjanpalo ha trascinato i suoi in Serie A passando dai playoff e facendo fuori lo stesso Palermo in semifinale. Per lui lo scorso anno, tra regular season, spareggi promozione e Coppa Italia ben 43 partite arricchite da 13 gol e 2 assist. Il classe 90′ conosce bene la serie cadetta viste le 93 presenze totali e i 26 gol.

Lo scarso impiego

Quest’anno è sceso in campo solamente per 330′ minuti ed è tutt’altro che soddisfatto. Stesso discorso vale per il giovane classe 2004 Raimondo. Dopo l’ottima stagione con la Ternana in termini personali e numerici, 40 presenze con gli umbri compresi i playout condite da 9 gol e un assist, è arrivata l’opportunità Venezia. Solamente 86′ i minuti in campionato, 16′ in Coppa Italia. Troppo pochi anche per il giovanissimo bomber ravennate, che sarebbe pronto a lasciare il Venezia. Insomma il Palermo avrebbe il sostituto di Brunori oltre che un giovane attaccante dalle prospettive rosee, ma ci sarà eventualmente la concorrenza della Sampdoria da battere. I blucerchiati sono in una situazione delicatissima e stanno sondando gli stessi profili sopra citati. I prossimi giorni di mercato saranno decisivi.

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