Tra pochi giorni sarebbero state aperte le iscrizioni scolastiche per l’anno 2025-26, ma il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha annunciato un cambio di programma, posticipando la finestra temporale per presentare le domande. Le iscrizioni si apriranno alle 8 del 21 gennaio e si chiuderanno alle 20 del 10 febbraio, anziché seguire il consueto calendario che prevedeva l’avvio l’8 gennaio e la chiusura entro la fine del mese. Secondo il ministero, il rinvio mira a favorire una più ampia attività di orientamento scolastico, consentendo alle famiglie di ponderare meglio le proprie scelte. Tuttavia, questa decisione ha preso alla sprovvista genitori e scuole, molte delle quali avevano già concluso le attività di orientamento e gli open day prima delle festività natalizie.
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Iscrizioni scuola 2025-2026: tutto quello che c’è da sapere
Le modalità restano invariate rispetto agli anni precedenti. L’iscrizione online è obbligatoria per le classi prime delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado statali e facoltativa per le scuole paritarie. Sono escluse dalla procedura online le scuole dell’infanzia, quelle delle province autonome di Trento e Bolzano e i centri di istruzione per adulti. Le iscrizioni riguardano anche i corsi di formazione dei Centri Professionali Regionali in varie regioni italiane.
Un’attenzione particolare è dedicata al nuovo liceo del Made in Italy, che lo scorso anno ha registrato solo 420 iscritti, e ai percorsi tecnico-professionali 4+2, che permettono un proseguimento degli studi negli ITS Academy e hanno ricevuto 2.093 domande lo scorso anno.
Per accedere alla piattaforma online, il genitore deve autenticarsi con identità digitale (SPID, CIE, CNS o eIDAS). La domanda si compone di tre sezioni: dati dell’alunno, della famiglia e della scuola di prima scelta. È consigliabile indicare anche una seconda e terza scelta, utili in caso di mancanza di posti nella scuola preferita.
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Criteri di precedenza
I criteri di precedenza, deliberati dai singoli Consigli di istituto, devono rispettare principi di ragionevolezza. Tra questi, possono figurare la vicinanza della residenza alla scuola o gli impegni lavorativi dei genitori. Non è consentito dare priorità in base all’ordine di presentazione della domanda. Test di valutazione e sorteggio sono fortemente sconsigliati, con l’estrazione a sorte considerata un’extrema ratio.
Monitoraggio della domanda
Una volta terminato il periodo di iscrizione, la scuola scelta invierà un’email per confermare l’accettazione della domanda. Se i posti sono esauriti, la domanda verrà smistata alla scuola indicata come alternativa, con notifica al genitore. È possibile seguire l’intero iter della domanda tramite l’area riservata della piattaforma Unica o l’app IO.
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