Toni e il secondo amore per i rosa: “Io credo ancora nella serie A”

Palermo – Toni “I rosa in A? Ancora possibile. Con il Modena il mio derby del cuore”

Mi emoziono nel rivedere le immagini della promozione del 2004. Felice di fare oggi da testimonial

Dionisi deve trovare la quadra, serve un ambiente più compatto. Il mercato? Si cambi ma non troppo

Il Cfg ha sbagliato qualcosa ma c’è tempo per salvare la stagione attraverso i play-off

Questi i titoli di Repubblica, oggi in edicola.

L’articolo di Valerio Tripi che intervista Luca Toni, uno dei giocatori più iconici della storia del Palermo, che ripercorre il suo legame con la città e con il club rosanero, che lo ha visto affermarsi come grande attaccante. Nell’intervista, Toni ripensa ai suoi inizi nel calcio, tra le fila del Modena, e alla sua consacrazione a Palermo, un periodo che descrive come fondamentale nella sua carriera. Ricorda con emozione le immagini dei tifosi e dei successi ottenuti con il Palermo, specialmente durante la promozione in Serie A.

Toni riflette anche sul fatto che, nonostante i momenti difficili e le critiche ricevute, l’affetto della città e dei tifosi rosanero è sempre stato immenso. La sua esperienza a Palermo è stata cruciale non solo per la sua carriera, ma anche per la sua vita, trasformandolo in un giocatore di livello internazionale e rispetto alla sua cessione aveva la consapevolezza che la verità, sarebbe emersa nel tempo.

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Oggi, Toni osserva il Palermo attuale con attenzione, commentando le difficoltà della squadra, ma sottolineando che il club ha ancora tempo per correggere la rotta e puntare ai play-off. Parlando dell’attacco rosanero, Toni esprime stima per Brunori, Henry e Le Douaron, suggerendo che la chiave del successo risieda nella sintonia tra i giocatori e nel sapersi caricare delle aspettative della piazza. Sottolinea anche che, se Dionisi riuscirà a trovare la giusta formula, questa squadra ha il potenziale per vincere.

Infine, Toni riflette sulla gestione dell’ambiente, ricordando come per un allenatore a Palermo sia fondamentale vincere e creare coesione attorno alla squadra. Pur facendo riferimento al mercato, sostiene che non è necessario cambiare troppo in una sessione come quella di gennaio, sebbene un paio di rinforzi possano essere utili. Riguardo alla sua esperienza nella promozione in Serie A, Toni evidenzia che l’ossatura della squadra era già forte, e che cambiamenti significativi devono essere mirati a migliorare il collettivo senza stravolgerlo.

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