Il Palermo è sceso in campo contro la Juve Stabia per la 22a giornata di campionato. Alessio Dionisi ha deciso di affidarsi allo stesso undici della sfida contro il Modena.
Il primo tempo di Palermo-Juve Stabia
Gli uomini di Dionisi pressano fin dai primi minuti, dimostrando che il Palermo vuole giocare per la vittoria. Ma la Juve Stabia fa vedere le sue qualità, e prova più volte a sorprendere Sirigu. Nella prima occasione, al 12′, è Ranocchia a salvare il risultato, qualche minuto dopo tocca a Lund deviare un tiro. Il Palermo prova a costruire con Brunori, che riparte per Segre, ma quest’ultimo perde il tempo.
I primi 20′ del primo tempo vedono una Juve Stabia più prestante, che mette in difficoltà il Palermo, che non riesce ad avviare il proprio gioco, con solo qualche occasione in ripartenza. I rosanero non riescono a coordinarsi in zona d’attacco, con delle azioni confuse. Qualche guizzo, si ha in ripartenza, e sulle fasce, in particolare al 27′ con un lancio di Ranocchia per Brunori, che si procura un angolo. È sempre Ranocchia, a tentare il tiro del gol al 28′ dopo un recupero di Pierozzi. Un Palermo che sembra aver cambiato la direzione della gara a suo favore.
Buona occasione da gol al 36′ per Ceccaroni in due tempi, prima con un rimpallo e poi con un tiro che viene parato dal portiere della Juve Stabia. Azione da gol anche per gli avversari, con un tiro centrale di Candellone, che però trova Sirigu. Sempre Ceccaroni, prova la giocata in area, con un passaggio perfetto per Le Douaron che spreca l’occasione.
Il secondo tempo dei rosanero
Palermo in difficoltà ad inizio secondo tempo con la Juve Stabia in pressing. Tanto che Sirigu è costretto ad intervenire, su un tiro importante al 61′, con una parata che salva il risultato. Dionisi prova a dare una nuova impronta alla partita inserendo Vasic al posto di Segre. È proprio il numero 14 che prova con un tiro da fuori area ribattuto dal portiere, ma a cogliere l’occasione è il numero 21 Le Douaron che segna così al 67′ il suo quarto gol con la maglia del Palermo.
Il gol dà nuova linfa ed energia alla squadra di Dionisi, che prova in altre occasioni a segnare il gol del raddoppio. Nei minuti finali triplo cambio per il Palermo, con l’ingresso di Verre, Saric, Henry al posto di Brunori, Le Douaron, e Ranocchia. Palermo concentrato anche nel difendere il risultato nel finale, con tutti i giocatori concentrati nella fase difensiva.
Un Palermo che ha lottato per conquistare una nuova vittoria, dimostrando concretezza e la forza del gruppo squadra.
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