Potevi essere qualcuno, hai scelto di restare nessuno

Palermo – Potevi essere qualcuno, hai scelto di restare nessuno

Più di 48 ore per smaltire la delusione e lasciare spazio alla razionalità. Più di 48 ore dalla beffa di La Spezia ma il rammarico non si placa così come la delusione della tifoseria che ha messo sul banco degli imputati 2 rosanero: il tecnico (per aver cambiato la marcatura su Pio Esposito) e Nikolaou (per la morbidezza con cui contrasta il bomber spezino).

Autorevoli firme hanno sottolineato come i rosanero, con quel finale scellerato, hanno buttato via la partita che gli avrebbe cambiato la vita.

Ed infatti, la sensazione finale, è proprio questa: aver sprecato un’occasione che dal punto di vista psicologico poteva significare davvero tanto.

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Era tutto perfetto, la settimana di euforia post mercato importante, l’inizio di un nuovo campionato (parole di Osti), Audero, Magnani, Pohjanpalo, accorciare in classifica, vincere in trasferta e proprio contro la terza della classe. Ci sarebbero state tutte le condizioni per alimentare altro entusiasmo, magari un Barbera ancora più pieno nella gara di domenica. Potevi essere qualcuno…

Ed invece, un concorso di colpe, una serie di concatenazioni unite ad un pizzico di sfortuna, hanno generato una batosta psicologica difficile da metabolizzare, al di là delle belle parole, dei buoni propositi e della voglia di rivalsa (che ormai sentiamo ripetere come una litania match dopo match). Hai scelto di restare nessuno…

Ed invece adesso c’è da fare i conti e soprattutto temere fortemente il contraccolpo psicologico che la mazzata di La Spezia potrà avere sulla squadra nel prossimo match contro il Mantova.

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Formazioni quasi sempre diverse, esperimenti, prove e…confusione

La piazza chiede l’esonero di Dionisi, noi da subito abbiamo creduto che fosse un’eventualità lontanissima. Ma al tempo stesso restiamo convinti che contro il Mantova potrebbe trattarsi di una sorta di ultimatum. O forse, allargando la prospettiva, il prossimo mini ciclo con Mantova, Cosenza (fuori) e Brescia, potrebbe essere quello decisivo (in un senso o nell’altro) trattandosi di squadre di medio-bassa classifica. E per una società che ha investito tanto nel mercato di riparazione per voler tentare la promozione fin da subito, è chiaro che i prossimi 3 appuntamenti sono assolutamente da non mancare. Puoi ancora diventare qualcuno?

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