Cosenza, un’altra battaglia di nervi

Cosenza, un’altra battaglia di nervi

Alvini e la squadra si aggrappano alle ultime speranze: nessuno vuole mollare

Contro il Palermo l’ennesimo tentativo di non arrendersi prima del tempo

Cosenza: c’è ancora tempo

Fino a qualche giorno fa aleggiava un velo di speranza in casa Cosenza. Ad oggi però, la strada intrapresa sembra essere quella della resa. L’ultima partita di campionato giocata e persa contro la Juve Stabia per 3-0, in trasferta, è l’esempio perfetto di questa stagione. Picchi di determinazione alternati a momenti di sconforto totale. Dunque la gara di Castellammare di Stabia ha certificato una crisi dalla quale sarà sempre più difficile riprendersi.

L’aritmetica impone di non fasciarsi anticipatamente la testa, e ci sono delle possibilità di ripartire: fatto sta che guardando la classifica, i margini di salvezza si sono ridotti e non di poco. Tutto questo sta accadendo nonostante i tanti sforzi della squadra in primis, e poi del tecnico e dello staff. Anche contro le vespe il Cosenza ha approcciato bene la gara non riuscendo però a reagire. La formazione di mister Alvini ha le capacità per far bene ma non riesce a tirarle fuori.

La gara con il Palermo

Lo stesso tecnico non sa più che soluzioni trovare per porre rimedio. La colpa non può ricadere esclusivamente su di lui e i quattro punti di penalizzazione si sono fatti probabilmente sentire. Contro il Palermo i Lupi della Sila proveranno a rimettersi in gioco. Sarà una vera e propria battaglia di nervi contro i siciliani, perché si sta vivendo un clima di grande tensione anche in casa rosanero.

La grande differenza è che il club di Viale del Fante non ha il peso di una posizione in classifica terrificante, ma ci si aspettava sicuramente una stagione diversa. Alvini avrà nuovamente a disposizioni Mazzocchi al rientro dopo la squalifica. In questi giorni invece, si valuteranno le condizioni di Florenzi che potrebbe essere tra i convocati.

Cosenza, Palermo ultima speranza

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