Aggressione al Civico di Palermo: due sanitari feriti

Aggressione al Civico di Palermo: due sanitari feriti

La scorsa notte, al pronto soccorso dell’Arnas Civico di Palermo, due membri del personale sanitario sono stati aggrediti. Un uomo, ubriaco e portato in emergenza dal 118 per le prime cure, ha reagito in modo violento dopo essere stato medicato, colpendo un’infermiera con un pugno e un operatore socio sanitario alla mano, causando fratture che hanno richiesto un intervento chirurgico. La polizia è intervenuta tempestivamente, identificando e denunciando l’aggressore.

Aggressione al Civico di Palermo: l’ennesimo caso

Quello di Palermo non è un caso isolato, ma l’ennesimo episodio di violenza che ogni giorno il personale sanitario è costretto a subire. Alessandro Magno, della Cisl Fp Palermo Trapani, ha denunciato una situazione ormai fuori controllo: “Gli operatori rischiano ogni giorno la propria incolumità nelle aree di emergenza, dove la violenza è quasi quotidiana”. I pronto soccorso, luoghi di grande stress e frustrazione, sono diventati sempre più il bersaglio di aggressioni, sia da parte dei pazienti che dei loro familiari. Questo clima di tensione sta mettendo a dura prova i lavoratori, che ogni giorno si trovano ad affrontare non solo emergenze mediche, ma anche rischi fisici.

Più sicurezza nei pronto soccorso

Magno ha inoltre sottolineato : “Serve un posto di polizia all’interno del presidio e un piano di sicurezza per contrastare questo fenomeno, che continua a crescere”. È fondamentale proteggere chi lavora in prima linea per evitare che episodi come quello di ieri diventino la norma. Non possiamo permettere che il pronto soccorso resti in balia di chi, in preda a rabbia o alcol, minaccia chi si dedica ogni giorno a salvare vite.

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