Il Palermo sfida tre «maledizioni»

Trasferte, Cosenza e anche… Micai. Il Palermo sfida tre «maledizioni»

Domenica una partita trappola in cui non si può sbagliare

Il successo esterno manca da cinque mesi, ma con i calabresi non si vince dal 2018

C’è un problema in più – Il portiere è un ex e non ha mai perso nei sette precedenti contro i rosanero.

Questi i titoli del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.

L’articolo di Alessandro Arena sottolinea come il Palermo si prepara ad affrontare una delle partite più difficili della stagione a Cosenza, dove è chiamato a risalire la classifica e a cancellare ben tre tabù storici. Nonostante l’avversario occupi l’ultimo posto in classifica, la trasferta al San Vito-Marulla si prospetta tutt’altro che facile. I rosanero devono affrontare le difficoltà che da tempo li affliggono in trasferta, con un andamento negativo che dura ormai da quasi cinque mesi: dopo la vittoria contro il Bolzano a fine settembre, sono arrivati solo pareggi e sconfitte. L’ultimo pareggio contro lo Spezia, dopo aver dilapidato un doppio vantaggio nei minuti di recupero, ha ulteriormente accresciuto il malcontento.

Il Palermo ha bisogno di una vittoria per interrompere questa serie negativa e invertire la rotta. La partita con il Cosenza rappresenta un’opportunità imperdibile, ma anche un rischio, poiché i precedenti tra le due squadre non sono affatto favorevoli. Dopo il 2-1 al Barbera del 2018, il Palermo non ha mai più battuto il Cosenza, ottenendo solo quattro pareggi e due sconfitte. A Cosenza, il Palermo ha pareggiato 1-1 nel 2019 e nel 2024, mentre ha subito una sconfitta per 3-2 nel 2022.

Inoltre, un altro incubo per i rosanero riguarda l’ex portiere Andrea Micai. In sette confronti contro il Palermo, con le maglie di Bari, Salernitana e Cosenza, Micai non ha mai perso e si è spesso reso protagonista con parate decisive, come nel match di agosto 2023 con il Cosenza, quando ha fermato i tentativi di Brunori con interventi prodigiosi. Micai non è l’unico ex che ha inflitto dispiaceri al Palermo: nel novembre 2022, il portiere Marson parò un rigore a Brunori, mantenendo il Cosenza in vantaggio.

Per il Palermo, quindi, la sfida con il Cosenza è molto più di una semplice partita: è l’opportunità per sfatare tre maledizioni e per dimostrare che la squadra ha la forza di reagire e di riprendersi da una stagione finora altalenante. La missione non è semplice, ma una vittoria darebbe nuova speranza e la possibilità di guardare al futuro con rinnovata fiducia.

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