
Juventus, dopo l’eliminazione in Champions crolla il titolo in Borsa
La Juventus, dopo la sconfitta per 3-1 in casa contro il PSV, che ha sancito l’eliminazione dalla Champions League, ha subito un crollo del titolo in Borsa. Le azioni hanno perso oltre il 12% del loro valore, registrando la peggiore performance di giornata. Il prezzo per azione è sceso fino a 2,53 euro, il livello più basso dallo scorso settembre.
Juventus, bruciati i guadagni dell’investimento di Tether
L’ingresso di Tether Investments, azienda attiva nel settore delle criptovalute, con l’acquisizione di oltre il 5% delle azioni del club, aveva acceso nuove speranze. Gli investitori avevano accolto la notizia con ottimismo, facendo salire il valore del titolo. Tuttavia, con l’eliminazione dalla Champions, l’entusiasmo si è spento in un lampo: tutti i guadagni accumulati sono stati cancellati in un solo giorno.
Crolla il titolo in Borsa, Juventus fuori dalla Champions
Oltre alla delusione sportiva, la Juventus deve fare i conti con il pesante impatto economico. I mancati introiti dei premi UEFA e dei diritti televisivi peseranno sul bilancio, mentre anche la possibile sponsorizzazione di maglia da parte di Tether potrebbe risentire dell’andamento negativo delle azioni. Ora il club si trova davanti a una sfida difficile, non solo sul campo, ma anche fuori. La dirigenza dovrà rimboccarsi le maniche per rassicurare gli investitori e riportare stabilità economica alla società.
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