Palermo – La vittoria in casa manca dal 19 gennaio ma il fattore “Barbera” peserà sui play-off
I rosanero ospitano il Brescia: sei partite su undici nel campo amico nella corsa alla A. La minaccia di perdere l’agibilità
Questi i titoli di Repubblica, oggi in edicola.
L’articolo di Valerio Tripi
La sfida del Palermo: riconquistare il “Barbera” per puntare ai playoff
Il Palermo sa che la qualificazione agli spareggi promozione passa dalle partite casalinghe. Da domani, infatti, la squadra di Dionisi affronterà sei delle ultime undici partite della stagione al “Barbera”, un terreno che deve tornare a essere un vantaggio per i rosanero. Dopo aver conquistato tre punti importanti a Cosenza, il Palermo non vince in casa dal 19 gennaio, contro la Juve Stabia, e ha bisogno di ritrovare continuità per alimentare le ambizioni di playoff.
Con un ruolino di marcia interno che conta solo cinque vittorie, quattro pareggi e quattro sconfitte, il Palermo è attualmente nono in classifica, ma undicesimo nella graduatoria delle partite casalinghe. Le sfide contro Brescia, Cremonese, Sassuolo, Carrarese, Sudtirol e Frosinone saranno decisive per il futuro della squadra, che dovrà sfruttare ogni opportunità per migliorare la sua posizione.
Domenica, contro il Brescia, ci si aspetta una presenza di circa 20.000 tifosi, ma c’è un’incognita che potrebbe influire sul cammino della squadra: il “Barbera” rischia di essere chiuso ai tifosi dal 19 marzo, a causa della scadenza del certificato di idoneità statica dell’impianto.
Insomma, contro il Sassuolo, il “Barbera” rischia di essere aperto solamente agli addetti ai lavori e non ai tifosi. La società ha avvertito il Comune che, senza una convenzione firmata per la concessione dello stadio, potrebbe fermare i lavori necessari per mantenere l’impianto fruibile al pubblico. Il futuro del “Barbera” e del Palermo dipende ora da una serie di fattori decisivi.
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