Altare ritrova Pohjanpalo, eterno incubo della Sampdoria

Altare ritrova Pohjanpalo, eterno incubo della Sampdoria. Il polpaccio tradisce Ioannou

Il laterale cipriota era stato sostituito contro il Bari. Ieri il responso: probabile un mese di assenza. Si scaldano Beruatto e Venuti.

Questo è il titolo de La Repubblica – Genova, oggi in edicola.

L’articolo di Lorenzo Mangini si concentra sulle difficoltà della Sampdoria in vista della sfida contro il Palermo e sul duello tra il difensore Altare e l’attaccante Pohjanpalo, due giocatori con un passato in comune al Venezia.

Sampdoria senza Ioannou

La Sampdoria dovrà fare a meno di Nikolas Ioannou, il laterale cipriota che ha subito un infortunio al polpaccio nella gara contro il Bari. Gli esami hanno confermato una lesione, che lo terrà fuori per circa un mese. Il tecnico Semplici avrà quindi due alternative per sostituirlo: Beruatto, che si è già distinto negli ultimi test, e Venuti, che potrebbe essere schierato sulla corsia sinistra. Tuttavia, le condizioni di Bellemo e Ghidotti restano incerte, riducendo ulteriormente le scelte disponibili.

Pohjanpalo incubo dei blucerchiati: toccherà ad Altare limitarlo

Il focus principale del match sarà però lo scontro tra Giorgio Altare e Joel Pohjanpalo. Il difensore blucerchiato e l’attaccante finlandese hanno giocato insieme nel Venezia e ora si ritrovano da avversari in una sfida di alta intensità. Pohjanpalo, arrivato al Palermo nel mercato di gennaio, è un attaccante temibile, come dimostrano i suoi numeri: da quando è arrivato, ha siglato già tre reti, due delle quali su rigore. Il 14 gennaio 2024, nell’ultimo scontro contro i blucerchiati, ha firmato una tripletta nel 5-3 con cui il Venezia ha travolto la Samp, mettendo in mostra il suo repertorio tecnico e la capacità di finalizzazione.

Altare, invece, ha un ricordo negativo nello scontro diretto con Pohjanpalo: il 1° ottobre 2022, quando il finlandese, con una spettacolare incornata su corner, diede il via alla rimonta del Venezia sul Cagliari. Ora il difensore della Samp cerca riscatto, sapendo che la sfida contro il finlandese sarà anche una questione di personalità. Con la fascia di capitano, Altare dovrà guidare la difesa blucerchiata, cercando di limitare un attaccante che si è rivelato un vero incubo per la Sampdoria.

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