Partinico, minacce e una croce nera sull’auto dell’assessore Sollena 

Partinico, minacce e una croce nera sull’auto dell’assessore Sollena 

A Partinico, un episodio di intimidazione ha colpito l’assessore al Comune di Partinico, Vincenzo Sollena, che ha denunciato ai carabinieri una lettera di minacce e una croce nera spruzzata sulla sua auto. L’assessore, noto per il suo impegno politico nella Dc e con deleghe alla Polizia municipale e alla sicurezza urbana, ha pubblicato una foto del veicolo imbrattato su Facebook, denunciando le minacce e dichiarando: “Non ci fermiamo”. 

Partinico, le dichiarazioni dell’assessore Sollena

Di seguito le dichiarazioni dell’assessore Vincenzo Sollena,come riportate da palermotaday: “Qualcuno ha pensato di intimidirmi, di farmi paura… Ha scelto di mandarmi una lettera minacciosa, sperando forse che il timore mi spingesse a fare un passo indietro. A chi ha scritto quella lettera voglio rispondere con fermezza: io non mi fermo. Noi non ci fermiamo. So bene che il cambiamento fa paura a chi ha costruito il proprio potere sulle intimidazioni, sulle minacce, sui favori ottenuti con il ricatto – prosegue il giovane assessore. 

So che la legalità è un concetto scomodo per chi vuole continuare a fare il proprio gioco nell’ombra. Ma c’è una cosa che queste persone devono capire: noi non abbiamo paura. Non siamo più disposti ad abbassare lo sguardo. Noi siamo qui per costruire una Partinico migliore, dove nessuno debba più subire la paura o il ricatto. Noi siamo dalla parte della legalità, dalla parte della giustizia, dalla parte del coraggio”, conclude esprimendo “piena e massima fiducia nel lavoro delle forze dell’ordine, già impegnate nella ricerca di chi possa aver compiuto tale gesto”.

Partinico, il sostegno del sindaco Rao e della DC

Il sindaco di Partinico, Pietro Rao, ha condannato l’episodio, definendo i gesti intimidatori come segnali preoccupanti di una città ancora segnata dalla violenza e dalle mafie. Rao ha espresso solidarietà all’assessore e ha esortato la comunità a sostenere Sollena, ricordando che la lotta contro il crimine deve proseguire con determinazione. Anche la Democrazia Cristiana ha espresso vicinanza all’assessore, con il segretario nazionale Totò Cuffaro che ha affermato che tali minacce non fermeranno l’impegno per il bene della comunità. La Dc ha ribadito la sua condanna a ogni forma di violenza e intimidazione, esprimendo pieno sostegno a Sollena e alla sua lotta per la legalità.

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