Palermo-Cremonese 2-3: l'illusione poi la triste realtà (C. Cangemi)

Palermo-Cremonese: emozioni in diretta

Palermo-Cremonese 2-3: l’illusione poi la triste realtà

C’eravamo illusi, tutti, nessuno escluso. Pensavamo che dopo il mini furto dell’andata potesse realizzarsi anche qualcosa di simile al ritorno. Ed invece il campo ha reso giustizia ad una squadra che ha giocato meglio, che ha cercato di più la vittoria che alla fine ha ottenuto con merito seppur con gran demerito dei rosanero. Dubbi e anche parecchi, sulle sostituzioni.

Il Palermo dice addio anche alle piccole speranze di poter agganciare il quarto posto e settimana dopo settimana, tutti gli obiettivi importanti vanno scemando a dimostrazione di una stagione da dimenticare. Rosanero raggiunti e superati nonostante il doppio vantaggio: il film di tante partite. Forse la prova che ancora manca qualcosa sul piano della personalità, che invece ha dimostrato la squadra di Stroppa, mai doma nemmeno dopo il doppio svantaggio.

Di riffa o di raffa il Palermo la stava portando a casa, senza troppi meriti. Si sarebbe detta una vittoria sporca. Ma non è andata nemmeno così e questa volta dobbiamo celebrare la vittoria pulita degli ospiti che obiettivamente sono sembrati superiori. Se n’è accorto pure il numeroso pubblico sugli spalti che alla fine ha salutato tecnico e squadra (soprattutto il primo) sommergendoli di fischi: se la squadra avesse convinto non sarebbe successo.

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Questa non è una cronaca testuale, un racconto minuto per minuto della partita ma emozioni, impressioni e sensazioni a caldo che si vivono durante il match.

Una partita importante e delicata, forse l’ultimo bivio per un certo percorso. Una partita difficile perchè anche la Cremonese è ambiziosa e lo ha dimostrato strapazzando il Catanzaro. Il Barbera sembra rispondere meglio rispetto alle ultime settimane e chissà cosa sarebbe successo in caso di vittoria a Marassi. Insomma ci sono tutti gli ingredienti per una bella serata di calcio sebbene i tifosi rosanero preferirebbero una vittoria sporca dopo una gara brutta ad una bella partita ma senza i tre punti.

Inutile girarci intorno, per il Palermo è forse l’ultimo appuntamento per provare a raggiungere posizioni più importanti in classifica e per farlo questa sera servono i tre punti. Dionisi deve fare a meno di Pierozzi e decide di schierare Diakitè. Ampiamente prevedibile nonostante la robusta pre-tattica. Per il resto tutto come ampiamente previsto: stessa formazione identica di Genova. Speriamo con un risultato diverso. Andiamo a cominciare e che sia una battaglia …. sportiva ovviamente.

Palermo-Cremonese, formazioni ufficiali: le scelte dei mister

Formazione Palermo: Audero, Baniya, Magnani, Ceccaroni, Diakitè, Gomes, Blin, Di Francesco, Verre, Brunori, Pohjanpalo.

Secondo tempo:

50′ – Tutta la Cremonese in campo: ribaltato il risultato. Si passa dalla gloria ai fischi assordanti. E finisce qui… col solito coro che invita il tecnico ad andare via

41′ – E dopo una serie di rimpalli fortuiti ed una traversa arriva il pareggio degli ospiti che onestamente è meritato. Però resta sempre tanto rammarico quando c’era un doppio vantaggio, malamente sciupato.

30′ – Neanche il tempo di festeggiare e arriva il gol della Cremonese, per carità meritatissimo ma che gela il Barbera. Valoti, l’autore del gol , lasciato totalmente solo. Ed è chiaro adesso, che ci sarà da soffrire.

25′ – Fiammata sulla destra dei rosanero: falciato Di Francesco in area. E’ rigore che anche il Varo conferma. Pohja cede a Brunori che raddoppia con un penalty impeccabile.

10′ – Nessun cambio e ripresa che comincia sulla falsa riga del primo tempo e cioè con la Cremonese a fare la partita. E poi ? Lampo in area dei lombardi e bomba di Gomes all’angolino. Cioccolattino.

Primo tempo:

46′ – Dopo un minuto di recupero squadre negli spogliatoi sullo zero a zero. Più Cremonese in questa prima frazione e se il Palermo è ancora a galla lo deve al suo portiere che compie un paio di interventi importanti. Partita intensa anche se non bella dal punto di vista tecnico. Molto sentita da entrambe le squadre.

34′ – Cremonese sempre sul pezzo ma i ritmi sono leggermente calati. Molto discutibile l’arbitraggio.

20′ – Il Palermo sembra prendere le misure ma è Audero a dover intervenire e sventare una minaccia degli ospiti.

5′ – Inizio frizzante: la Cremonese vuole mostrare i denti fin da subito e gioca con foga prendendo l’iniziativa. Ammonito Ceccaroni e dopo 5 minuti è molto penalizzante.

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