Dionisi appeso a un filo, il Palermo cerca un successore

Palermo – La crisi rosanero, Dionisi a un passo dall’esonero

Pure ieri una call con Manchester per il tecnico sempre più in bilico

Questi i titoli di Repubblica, oggi in edicola.

L’articolo di Valerio Tripi

Il futuro di Alessio Dionisi sulla panchina del Palermo resta ancora incerto. Nonostante le continue valutazioni e i contatti tra la dirigenza rosanero, rappresentata dal direttore generale Giovanni Gardini, dal direttore sportivo Carlo Osti e la proprietà, la decisione finale è tutt’altro che chiara. Il destino del tecnico è appeso a un filo, e le interlocuzioni tra Palermo e il City Football Group a Manchester continuano, poiché il club cerca di capire se, a otto giornate dalla fine della stagione, cambiare allenatore possa realmente portare i risultati sperati.

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L’incertezza derivante dalla gestione della stagione precedente, quando l’avvicendamento tra Eugenio Corini e Michele Mignani non ha sortito gli effetti sperati, continua a pesare nelle riflessioni attuali. Nessuno in casa Palermo è soddisfatto dell’andamento del campionato, specialmente dopo gli investimenti fatti nel mercato di gennaio, ma la sensazione è che una sostituzione improvvisa non sia la soluzione giusta.

Cambiare allenatore solo per il gusto di farlo potrebbe risultare controproducente, soprattutto considerando che sarebbe difficile trovare un tecnico che possa fare meglio di Dionisi con il campionato che riprenderà tra poco, con la trasferta contro la Salernitana.

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Un altro elemento che complica la situazione è il contratto pluriennale di Dionisi, che obbligherebbe il club a riflettere anche sui costi e sulle implicazioni di un esonero. Se si decidesse di sollevarlo dall’incarico, bisognerebbe trovare un allenatore che possa fare da traghettatore, o, meglio ancora, un tecnico in grado di programmare la prossima stagione. Tuttavia, anche la posizione di Osti, il direttore sportivo, è sotto esame. Il suo contratto scadrà a giugno, e una decisione sul futuro del tecnico potrebbe dipendere anche dal chiarimento sul suo futuro.

Se il Palermo dovesse optare per una soluzione a lungo termine, dovrà prima definire chi sarà alla guida dell’area tecnica, poiché un cambio di allenatore senza una visione chiara sul futuro sportivo della squadra potrebbe risultare problematica. Questo scenario riecheggia la situazione della scorsa estate, quando la scelta di assumere contemporaneamente Dionisi come allenatore e Morgan De Sanctis come ds non ha portato ai risultati sperati, con Osti che successivamente è subentrato nella gestione delle scelte tecniche.

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