Ferrari leader: Salernitana compatta per la salvezza

Ferrari leader: Salernitana compatta per la salvezza

La gara contro il Palermo sarà la 100a in B e la 27a in granata. Il difensore pronto a guidare la riscossa.

Questo è il titolo de Il Corriere dello Sport, oggi in edicola.

L’articolo di Franco Esposito si concentra su Gian Marco Ferrari, capitano della Salernitana, e sul suo ruolo cruciale nella lotta per la salvezza della squadra campana in Serie B. Ferrari, che si appresta a disputare la sua centesima partita nella serie cadetta, è il giocatore con più minuti giocati in stagione dopo Amatucci, con 2.340 minuti in campo e 26 presenze, tutte da titolare. Da quando Sepe è stato relegato in panchina per l’arrivo di Christensen, Ferrari ha assunto il ruolo di capitano, diventando un punto di riferimento per la squadra.

Salernitana, Ferrari è il tuo leader: i numeri dell’ex Sassuolo

Ferrari, da quando ha preso la fascia, è stato idealmente investito di una responsabilità ancora maggiore. La sua esperienza – a breve compirà 33 anni – e il suo carisma, costruito in una carriera con 255 presenze in Serie A e 99 in Serie B, sono elementi fondamentali per guidare la Salernitana fuori dalla zona retrocessione. La sua leadership è particolarmente importante in una stagione difficile, dove la squadra deve ritrovare compattezza per raggiungere l’obiettivo salvezza.

Dal punto di vista tecnico, Ferrari ha dimostrato di essere un difensore affidabile, migliorando il suo rendimento nel corso della stagione. I numeri lo confermano: è uno dei giocatori più efficaci nei duelli aerei, con una percentuale di oltre il 65% di palloni vinti, e si è distinto per interventi decisivi in fase difensiva. Dopo un periodo caratterizzato da qualche errore, è tornato su livelli di prestazione più alti proprio nel momento più delicato della stagione.

Grinta e determinazione per la salvezza

Oltre alle sue qualità tecniche, l’articolo evidenzia la personalità di Ferrari, che con il suo atteggiamento in campo riesce a farsi sentire dai compagni. Il difensore ha costruito la sua carriera con sacrificio, partendo dalle giovanili del Parma e affrontando un percorso tortuoso attraverso le serie minori prima di affermarsi in Serie A con il Sassuolo. Adesso, con la Salernitana, ha il compito di trasmettere grinta e determinazione per provare a centrare la permanenza in Serie B.

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