Le Douaron, una stagione piena di alti e bassi

Le Douaron, una stagione piena di alti e bassi

L’ex Brest, dall’arrivo di Pohjanpalo, ha registrato una media di 29 minuti a partita

Questi i titoli del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.

L’articolo si concentra su Jeremy Le Douaron, che sta vivendo una stagione caratterizzata da alti e bassi nel Palermo, passando dall’essere una scommessa misteriosa a subire un ridimensionamento dopo il mercato invernale. Arrivato a fine agosto come l’acquisto più costoso della Serie B (4 milioni di cartellino e oltre 600mila euro d’ingaggio), il francese ha faticato inizialmente a lasciare il segno, impiegando ben 15 partite prima di trovare il primo gol.

Le Douaron, una stagione difficile sinora

La sua prima rete è arrivata il 21 dicembre contro il Sassuolo, un momento che ha dato il via a una serie di prestazioni convincenti. Dopo il gol nel match perso contro i neroverdi (2-1), Le Douaron è stato decisivo nella vittoria contro il Bari (1-0) e ha poi firmato altre due reti, contro Modena e Juve Stabia, contribuendo in modo importante alla corsa playoff del Palermo. Il suo rendimento lo ha reso un punto fermo nello scacchiere di Dionisi, a volte forse anche più dello stesso Brunori.

L’arrivo di Pohjanpalo ha complicato tutto

Tuttavia, l’arrivo di Pohjanpalo nel mercato invernale ha cambiato radicalmente la situazione. Il finlandese, con la sua esperienza e qualità, si è subito imposto nell’attacco rosanero, relegando Le Douaron a un ruolo di riserva. I numeri parlano chiaro: nelle sette partite prima dell’arrivo di Pohjanpalo, il francese ha giocato una media di 83 minuti a gara, segnando quattro reti e fornendo un assist. Dopo l’approdo del finlandese, invece, il suo impiego si è ridotto drasticamente: solo una presenza da titolare (complice una squalifica di Brunori), una media di 29 minuti a partita e nessun contributo in termini di gol o assist.

Ora, con la fase decisiva della stagione alle porte, Dionisi dovrà valutare come sfruttare al meglio Le Douaron. Anche se il suo ruolo è cambiato, il Palermo ha bisogno del contributo di tutti per centrare l’obiettivo playoff, e i gol del francese potrebbero risultare ancora fondamentali.

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