
Palermo – I tifosi rosanero bocciano la conferma di Dionisi “Ha fallito, serviva altro”
Monta la protesta di chi ritiene la stagione ormai compromessa. Tra oggi e domani i vertici del City Group a Torretta
Questi i titoli di Repubblica, oggi in edicola.
L’articolo di Valerio Tripi
La crisi di Dionisi: la fiducia vacillante di Palermo
Tutto era cominciato a fine agosto, sotto la curva nord del Barbera, quando Dionisi aveva chiesto ai tifosi “voi lo volete?”, ricevendo una risposta unanime e positiva. La presentazione della squadra alla città, che seguiva una sconfitta di misura a Brescia, sembrava promettere bene, e la fiducia nei confronti dell’allenatore arrivato dalla Serie A era ancora intatta. Ma a sette mesi di distanza, la situazione è cambiata drasticamente. Ora, ogni volta che il nome di Dionisi viene annunciato, il pubblico non risparmia fischi, e in pochi difendono la scelta della società di non esonerarlo.
Molti tifosi esprimono delusione per la situazione attuale, con commenti come quelli di Adriano, che su YouTube scrive: «Andava cacciato Dionisi, punto». La frustrazione è palpabile, e le critiche riguardano non solo l’allenatore, ma anche la gestione della situazione da parte della società, con il direttore sportivo Carlo Osti che rinnova la fiducia a Dionisi nonostante i risultati deludenti. Altri, come Walter, difendono la squadra, accusando Dionisi di non dare un’identità al gioco e di fare cambi errati, mentre la fiducia della società sembra staccata dalla realtà dei fatti.
Fuori dai social, i commenti non cambiano. Tanti tifosi si chiedono su cosa si basi veramente la fiducia in Dionisi, visto che i risultati sono lontani da quelli sperati e l’ambiente appare teso. Alcuni cercano di trovare una spiegazione, come Giuseppe, che suggerisce che la scelta potrebbe essere il risultato della paura di commettere un altro errore come quello dell’esonero di Corini nella stagione precedente.
Nel frattempo, come anticipato dallo stesso Osti, i vertici del City Football Group, la proprietà del Palermo, dovrebbero arrivare in città per discutere la situazione. La loro visita segue una serie di incontri, e l’ultimo risale a gennaio, quando si sono incontrati con il direttore sportivo. Sarà la quinta volta che la proprietà mostra la sua vicinanza al club, ma questa volta la pressione sembra essere maggiore.
Anche tra gli ultrà, molti speravano in un cambio di allenatore, e il fatto che non ci siano striscioni di contestazione non significa che la tifoseria organizzata sia soddisfatta. La curva si interroga su come si risolverà la situazione: «Ora che fa? Va a vincere a Salerno? E se perde lo confermano di nuovo?» è la domanda che circola tra i tifosi, preoccupati per il futuro della squadra e del suo allenatore.
Hanno perso tutti, soprattutto il Palermo
Salernitana-Palermo, gara a rischio: le misure per il settore ospiti
L’esonero non esonero, ovvero quello che non leggeremo mai…
Osti: “Dionisi ha la nostra fiducia. La responsabilità non è solo sua”
Si è deciso di non decidere. E’ il bene del Palermo?
Palermo – 3 interrogativi da chiarire subito, anzi 4
LEGGI ANCHE
Cinà, il tifoso del Palermo conquista Miami: il club esprime orgoglio
Palermo, più di 200 anni di carcere per spaccio allo Sperone
Palermo, Earth Hour 2025: un’ora al buio per il clima
Audero: “Contento di essere a Palermo. Qui si respira calcio”
Serie B, Giudice Sportivo: ammenda al Palermo e a Brunori
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER | TIKTOK
Altre News
Il Palermo soffre corner e punizioni: il piano di Breda
Salernitana coraggiosa, battaglia vera all’Arechi
Palermo, adesso serve il bunker