
Palermo, per volare si punta sull’attacco
Numeri positivi: la squadra di Dionisi è andata a segno per 14 gare consecutive totalizzando 20 gol, di cui 13 realizzati dalle punte
I rosanero si aggrappano alla vena realizzativa del reparto offensivo guidato da Brunori e Pohjanpalo: da quando giocano assieme, i due bomber hanno già segnato 9 volte
Questi i titoli del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Alessandro Arena
Palermo, l’attacco si affida a Brunori e Pohjanpalo per il rush finale
In un momento cruciale della stagione, il Palermo ha finalmente trovato una delle poche certezze su cui può fare affidamento: il comparto offensivo. Dopo un inizio di campionato in cui l’attacco aveva mostrato diverse difficoltà, ora la squadra ha messo in mostra un’efficienza che non si vedeva da mesi, grazie soprattutto ai gol di Brunori e Pohjanpalo.
Un attacco che cresce: dai numeri alle performance
Nel girone d’andata, il Palermo aveva uno dei peggiori attacchi della Serie B, ma ora si trova al settimo posto per gol segnati. Certo, c’è ancora una grande distanza rispetto alle 62 reti del Sassuolo, ma il contributo di Brunori e Pohjanpalo è un segnale positivo per la corsa ai play-off. Nel 2025, i due attaccanti hanno già messo a segno 9 gol, con cinque marcature per il brasiliano e quattro per il finlandese. Da quando Pohjanpalo è arrivato in Sicilia, il Palermo non ha mai concluso una partita senza che uno dei due andasse in rete. Insieme, hanno raggiunto 95 gol in Serie B dal 2022, con Brunori a quota 43 e Pohjanpalo a 52 (di cui 48 con il Venezia).
Il valore dei due attaccanti: carisma e determinazione
Brunori e Pohjanpalo sono un incubo per le difese avversarie. Il capitano rosanero, con il suo carisma e la capacità di muoversi tra le linee, è un pericolo costante, mentre il finlandese si distingue per la sua determinazione nei duelli aerei e per l’intelligenza tattica. Entrambi sono anche freddi dal dischetto, con quattro rigori trasformati nelle ultime cinque partite (due a testa, senza mai sbagliare). La loro forma è uno dei motivi principali per cui il Palermo ha la striscia realizzativa più lunga della Serie B, con 14 partite consecutive segnando almeno un gol. Nelle ultime sei gare, gli attaccanti hanno segnato 13 dei 20 gol complessivi della squadra.
Un finale di stagione in vista: la sfida dei scontri diretti
Il Palermo, attualmente fuori dalle prime otto, ha davanti a sé tre scontri diretti cruciali in trasferta contro Bari, Catanzaro e Cesena. Per sperare di risalire in classifica e conquistare un posto nei play-off, la squadra dovrà continuare a fare affidamento sulla vena realizzativa dei suoi centravanti. Ma non basta: sarà fondamentale un cambio di mentalità rispetto alle partite precedenti, in cui il Palermo ha faticato nei finali di gara, come contro Spezia, Cremonese e Sampdoria, quando la squadra ha avuto la superiorità numerica ma non è riuscita a capitalizzarla.
La partita contro la Salernitana: un primo passo verso il riscatto
La prossima partita, contro la Salernitana, sarà un’occasione importante per dimostrare che il Palermo ha superato i malumori degli ultimi giorni e che la squadra è pronta a lottare per il suo obiettivo stagionale. Brunori e Pohjanpalo, con i loro gol, saranno chiamati a trascinare la squadra, ma per ottenere il massimo sarà necessario il contributo di tutti, in particolare sotto il profilo tattico e mentale. La strada per i play-off passa anche attraverso il lavoro di squadra e la compattezza che Dionisi dovrà trasmettere nei prossimi match decisivi.
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