Ferrari nella bufera: doppia squalifica per Leclerc e Hamilton

Ferrari nella bufera: doppia squalifica per Leclerc e Hamilton

La Ferrari incassa un nuovo duro colpo dopo la deludente prestazione nel Gran Premio di Cina. Oltre alla netta superiorità mostrata dalla McLaren in pista, la scuderia di Maranello deve ora fare i conti con una doppia squalifica: Charles Leclerc e Lewis Hamilton sono stati esclusi dalla classifica finale per irregolarità tecniche sulle loro SF-25.

Ferrari: il disastro

Il primo a finire nel mirino della FIA è stato Leclerc. La sua monoposto, sottoposta ai controlli post-gara, è risultata al di sotto del peso minimo regolamentare di 800 kg. Dopo la sostituzione dell’ala anteriore danneggiata e il prelievo del carburante residuo, la bilancia ha segnato 799 kg, un solo chilo sotto il limite consentito. Un dettaglio apparentemente minimo ma sufficiente per la squalifica, come imposto dall’Articolo 4.1 del Regolamento Tecnico di Formula 1. La FIA ha confermato che le misurazioni erano corrette e che non c’erano margini di interpretazione: l’infrazione è stata accertata e il team ha ammesso l’errore senza contestazioni.

La sorte di Hamilton

Stessa sorte per Hamilton, il cui fondo vettura ha destato sospetti nei controlli di routine. L’usura del pattino inferiore è risultata eccessiva, con spessori misurati tra 8,5 e 8,6 mm, al di sotto dei 9 mm richiesti dal regolamento (Articolo 3.5.9). Anche in questo caso, Ferrari ha riconosciuto la violazione senza attenuanti, portando alla squalifica del britannico.

Le esclusioni di Leclerc e Hamilton si aggiungono a quella di Pierre Gasly (Alpine), coinvolto in un’irregolarità simile a quella del monegasco. Un colpo durissimo per la Ferrari, che dopo un weekend già complicato si trova ora a dover ripensare strategie e sviluppo per evitare ulteriori battute d’arresto.

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