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Dionisi: “Salernitana? Non sarà decisiva. Condizione fisica non è un problema”

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Dionisi: “Salernitana? Non sarà decisiva. Condizione fisica non è un problema”

Ha parlato in conferenza stampa l’allenatore del Palermo Alessio Dionisi. Contro la Salernitana, domenica 30 marzo, i rosanero devono portarsi a casa i tre punti per cercare di dare un senso al finale di stagione del club di Viale del Fante. Ecco le parole del tecnico rosanero.

Le parole di Dionisi

La condizione fisica: “Segre sta giocando meno, ma dà un contributo importante giornalmente. Nell’ultimo periodo abbiamo incassato troppi gol che ci hanno fatto perdere punti. In merito alla condizione fisica abbiamo fatto dei test e le risposte sono state sorprendenti. Non abbiamo un problema di condizione atletica, i ragazzi stanno bene e non è scontato a marzo. Dobbiamo essere più leggeri”.

Sui crampi avuti dai giocatori nell’ultimo match: “Audero è stato un caso atipico, Brunori, invece li ha avuti al 92′. Inoltre due fanno il Ramadan. Non dipende dalla condizione fisica ma anche dall’aspetto mentale. I ragazzi delle volte si caricano troppo, devono essere più leggeri, è pur sempre una partita di calcio. Dobbiamo essere consapevoli dell’importanza ma non possiamo andare in campo con la pesantezza”.

Trovare l’equilibrio tra attacco e difesa: “Siamo diventati più offensivi negli interpreti ma possiamo prendere meno gol. Abbiamo subito reti quando eravamo schierati”.

Gli obiettivi della società: “Mi concentro sul presente. Gli investimenti fatti sono stati giusti. Questa proprietà sta investendo per arrivare e stare. Tutti vorrebbero arrivarci il prima possibile, quindi degli accorgimenti la società li prenderà ma non è il momento di pensarci. La rosa sta facendo meno rispetto alle aspettative. Crampi per il caldo? No, i test hanno confermato la mia idea. I ragazzi devono continuare ad allenarsi bene. Non riusciamo a riportare in partita quello che facciamo negli allenamenti”.

Sul prossimo match: “Con la Salernitana sarà importante, ma non decisiva. È una squadra che rispettiamo. Noi dobbiamo pensare una gara alla volta”.

Alcuni indizi sulle possibili scelte: “Ci sono giocatori che stanno spingendo e le scelte sono in funzione di questo. Mi dispiace che ogni tanto chi entra non riesce a dare il suo contributo. Chi subentra deve essere messo nelle condizioni giuste. Di Francesco non ci sarà, ha avuto un problemino; potrà essere un’opportunità per altri. Non escludo altri cambiamenti”.

Tornando alla Cremonese: “I ragazzi alle volte sbagliano le scelte. Il gol del 2 – 1 con la Cremonese nasce da una rimessa per noi, poi abbiamo fatto tre-quattro errori di fila e sono diversi i responsabili. Sembra che siano sempre appesi a un filo, le responsabilità sono anche loro, ma io li difenderò sempre. Le scelte non si possono codificare, io cerco di allenare quella giusta ma poi ci sono gli avversari e i momenti. Dobbiamo imparare a essere equilibrati nella partita”.

 

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