Breda: "Palermo? Non sarà già rassegnato. Come organico, viene solo dopo il Sassuolo"

Breda: “Palermo? Non sarà già rassegnato. Come organico, viene solo dopo il Sassuolo”

Il tecnico della Salernitana Roberto Breda è tornato a parlare in conferenza stampa in vista del match di domani. La sua formazione infatti, dopo la sosta dovuta agli impegni delle Nazionali, aprirà le porte dell’Arechi al Palermo di Alessio Dionisi. Ecco di seguito le sue dichiarazioni riportate da SalernitanaNews.

Salernitana: le parole di Breda

Sul rush finale: “Sono otto partite che hanno un peso importante. Per noi esiste adesso solo il Palermo e deve essere un’opportunità per fare più punti possibili. Come organico, dopo il Sassuolo viene il Palermo. Dobbiamo fare punti a prescindere di chi abbiamo davanti, la squadra deve avere la volontà di ottenere più risultati possibili senza essere condizionati dal blasone dell’avversario”.

Sulla fase offensiva: “Penso che queste otto partite sono tutte opportunità a prescindere dall’avversario e dall’essere in casa o meno. La B è sempre così, non c’è nulla di scontato. Non vogliamo lasciare nulla al caso nelle nostre prestazioni. Davanti abbiamo una squadra forte e daremo tutto per questo tipo di gara. Se uno guarda i numeri, la Salernitana ha sempre fatto fatica nella fase offensiva. Dal punto di vista delle occasioni, creiamo sempre occasioni importanti ed anche più degli avversari come a Bari. Questo è un aspetto che vogliamo migliorare e ci lavoriamo. Non diamo per scontato che l’equilibrio ritiene un certo tipo di applicazione e volontà andando contro le difficoltà senza abbattersi nei momenti difficili. Le ultime 10 partite sono le più importanti, sicuramente gli obiettivi partono adesso per tutti. Non ti salvi nell’ultimo mese, ma anche con quelli che fai ad aprile e fine marzo. Bisogna migliorare dal punto di vista di essere pericolosi e concreti”.

Sulla gara di domani, tra chi è in dubbio e le valutazioni sul Palermo

Su Lochoshvili e gli altri in dubbio: “Il georgiano ha subito solo una botta, ma è disponibile per la gara di domani essendosi allenato. Stojanovic ha superato il turno e solamente oggi avrò modo di vedere la partita di Wlodarczyk. Anche una partita fatta in Nazionale può essere modo di mandare messaggi e fare gol è molto importante per un attaccante. Il polacco ha tanta voglia di migliorare e sta dimostrando di avere carattere e coraggio”.

Sull’Arechi: “Lo stadio è uno spettacolo ed ha uno dei fondi migliori del campionato. Alcune caratteristiche sul campo saranno fatte mettendoci dentro tutte le letture doverose dal punto di vista tattico e tecnico. Anche la struttura è una valutazione da fare come le caratteristiche dei giocatori. L’idea di avere delle alternative in campo mi ha fatto prendere alcune decisioni”.

Sul Palermo: “Non mi aspetto un Palermo morto e già rassegnato, ma una squadra con una forte determinazione e voglia di fare bene. I rosanero hanno perso l’ultima gara, ma fino al 70′ vincevano 2-0. Noi speriamo di portare la gara dove vogliamo, ma facendola col massimo rispetto e conoscendo la loro voglia di rivalsa. Dobbiamo pensare a noi e fare una grande partita per mille motivi ed anche per Celeste. Per batterli dobbiamo fare una grande prestazione, l’abbiamo già fatto anche altre volte”.

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