La vigilia di Dionisi “Non sono l’unico responsabile della crisi”

Dionisi ha dichiarato di essere “sereno ed equilibrato”, non cercando alibi per nessuno, e ha ribadito l’importanza del lavoro quotidiano. Pur riconoscendo che il suo mestiere è il “più precario al mondo”, ha fatto notare che il suo futuro dipende anche dalle decisioni altrui. Ha spiegato che i problemi del Palermo non sono solo legati all’allenatore, ma anche all’ambiente e ai giocatori, con i quali ha parlato sinceramente negli spogliatoi.

In vista della partita con la Salernitana, Dionisi ha anticipato che, sebbene non sarà decisiva, sarà fondamentale per le prospettive del campionato. Ha sottolineato la qualità dell’avversario, che ha battuto squadre come Cremonese e Modena e ha ottenuto buoni risultati nelle ultime partite. La sfida con la Salernitana è solo la prima di un ciclo intenso di tre partite che potrebbero determinare il futuro del club.