
Palermo, numeri pro e contro: è sfida al Sassuolo
Dopo la vittoria per 2-1 sul campo della Salernitana, il Palermo si prepara ad affrontare la capolista Sassuolo al “Renzo Barbera”. Un match chiave per entrambe: i neroverdi potrebbero festeggiare la promozione in caso di successo e sconfitta dello Spezia, mentre i rosanero vogliono consolidare la propria posizione playoff.
Palermo, numeri pro
Con l’adozione del 3-4-2-1, il Palermo ha conquistato 21 punti in 14 partite (6 vittorie, 3 pareggi, 5 sconfitte), quinto miglior rendimento nel periodo dietro a Sassuolo, Pisa, Cremonese e Catanzaro. La fase difensiva è migliorata sensibilmente: 17 gol subiti in 14 partite, poco più di uno a gara.
Nel 2025, la squadra ha raccolto 18 punti in 11 partite (5 vittorie, 3 pareggi, 3 sconfitte), ancora una volta quinta per rendimento. Ancora meglio nelle ultime sette gare, quelle post-mercato invernale con Audero, Pohjanpalo e Magnani: 12 punti (3 vittorie, 3 pareggi, 1 sconfitta), quarta forza del torneo in questo segmento.
Contro le big della zona playoff, il Palermo ha vinto 4 partite su 11. In casa, 6 punti in 5 gare. Spicca anche il rendimento esterno: 8 punti nelle ultime 4 trasferte, miglior dato della Serie B. La differenza reti positiva (+2) è ulteriore segnale di solidità.
Palermo, numeri contro
Un dato critico riguarda i centrocampisti: solo sei gol in totale (2 a testa per Gomes e Verre, 1 per Ranocchia e Segre), un contributo offensivo troppo basso.
Altro punto debole è la tenuta soprattutto mentale nei minuti finali: il Palermo ha subito 5 gol nei recuperi, più di ogni altra squadra, un limite che spesso è costato punti preziosi.
Ancora il Palermo non ha mai vinto in casa con spettatori superiori alle 20.000 unità ed è 12º per rendimento casalingo insieme alla Salernitana penultima.
Sfida da playoff, clima da Serie A
Servirà insomma il miglior Palermo per avere la meglio su questo Sassuolo schiacciasassi e continuare a mantenere raggiungibile l’obiettivo playoff in una posizione di prestigio.
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