
Pohjanpalo letale: ha già fatto meglio dei compagni di reparto
Ci sono giocatori che appartengono a categorie differenti. Questo concetto è applicabile anche in Serie B, perchè non tutti possono fare la differenza, ma Pohjanpalo è invece uno di quelli che la fa eccome. Non serve la tripletta contro il Sassuolo a confermarlo come il migliore attaccante della categoria, ma quello a cui si assiste da gennaio a questa parte è una vera e propria masterclass su come fare il centravanti: quello forte e decisivo quando conta. Contro la capolista il finlandese è stato letale, abbinando al killer instinct anche quella fame messa in mostra soprattutto nell’occasione del secondo gol, quando dopo un primo tentativo in rovesciata ha colpito da terra come un giocatore di biliardo che vuole mandare la palla in buca.
La sensazione avuta è che a gennaio il club abbia acquistato più che un giocatore, forse l’ultima speranza per poter credere ancora in un obiettivo trasformatosi nel corso della stagione in un miraggio. I numeri non mentono mai e se a Palermo, c’è ancora una lieve fiammella accesa è dovuta anche all’arrivo dell’ex capitano del Venezia, che in due mesi ha già superato i suoi compagni di reparto.
Pohjanpalo, in due mesi superati Henry e Le Douaron: i numeri
All’attaccante finlandese sono bastati due mesi per diventare uno dei giocatori cardine di questa squadra. Arrivato e subito amato dai tifosi, Pohjanpalo sta ripagando tutto l’affetto mostratogli già prima che il suo trasferimento in Sicilia diventasse realtà. Dalla prima partita contro lo Spezia alla gara del Barbera contro il Sassuolo il classe 94 ha avuto un impatto di quelli che non sempre si vedono. Il dato è significativo: 8 gol e 2 assist in otto partite, per una media di una rete a partita. Estremizzando la statistica si può dire che con il suo arrivo il Palermo parta dall’1-0, cosa che nei mesi precedenti era praticamente impensabile. E a tal proposito, diventa ulteriormente significativo il confronto con altri due attaccanti acquistati in estate, Henry e Le Douaron. I due francesi insieme hanno segnato, da agosto a oggi, 6 gol e fornito 2 assist: numeri che in otto partite Pohjanpalo ha superato.
Non c’è una morale in tutto ciò, ci sono solo dei freddi numeri che certificano uno dei tre upgrade del Palermo arrivati dal mercato di gennaio. Non si tratta di ambientamento o visioni tattiche, ma di categorie.
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