
Palermo in lacrime, l’ultimo saluto a Laura Papadia
Solo lacrime e silenzio questa mattina nella chiesa di Sant’Orsola a Palermo, dove familiari e amici si sono uniti per dare l’ultimo saluto a Laura Papadia, la 37enne palermitana uccisa dal marito a Spoleto lo scorso 26 marzo.
Palermo si stringe nel dolore, in memoria di Laura
Ai funerali della giovane donna erano presenti anche il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore alle Politiche sociali Rosi Pennino, come riportato da palermotoday. Una delegazione è arrivata da Spoleto per i funerali, tra cui l’assessore Luigina Renzi e il direttore del supermercato dove Laura lavorava.
“Auguriamo buon viaggio a Laura che ha avuto una vita troppo breve e una fine troppo brutta, -ha dichiarato il sindaco Lagalla-. Ti chiediamo scusa per questa società ingiusta e profondamente perdente. Ma a tutti voglio fare un appello, ricominciamo con l’amore”.
L’ultimo saluto a Laura Papadia
Laura non ha avuto una vita semplice. Dopo la separazione dei genitori e la perdita prematura della madre, a 23 anni era partita per Londra in cerca di indipendenza e serenità. Poi il ritorno in Italia, a Spoleto, per seguire quello che credeva fosse l’amore della sua vita. Ma proprio quell’uomo le ha tolto tutto. Soffocandola al culmine di un litigio. L’ultimo saluto del papà Maurizio: “Continuerò a vivere con la tristezza nel cuore per la tua assenza, ma con la certezza che sei in un luogo dove esiste solo la bontà”.
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