Nell’edizione odierna, il Giornale di Sicilia, ci parla della possibilità di assistere ad un Palermo super offensivo a Venezia. Vedremo dunque un Roberto Stellone di matrice ‘zemaniana’? beh, non rappresenterebbe di certo una sorpresa per nessuno, visto che l’indole di questo allenatore è sempre stata proiettata, per una squadra offensiva, per il rischio, che ha sempre prevalso sulla conservazione e sul contenimento. Spesso, questo atteggiamento, è stato premiato, sopratutto prima del nuovo anno solare; dopo, il declino. Nel girone d’andata abbiamo praticamente sempre elogiato questo tipo di soluzione, apprezzando il coraggio e la caparbietà, di una squadra che, seguendo la ‘dottrina’ del suo allenatore, aveva spesso trovato la vittoria nel finale di gara, rischiando talvolta di perdere le partite. La formula “voler vincere le partite, rischiando pure di perderle” è poi scomparsa piano piano, anche perchè il rischio si è concretizzato e i rosanero hanno pagato questo tipo di atteggiamento,con la sconfitta a Salerno, o ancora a Cremona. Adesso gentili tifosi e lettori, questa soluzione sembra attorniare i pensieri del nostro allenatore che, col passare dei giorni, vede la concretizzazione di tale ipotesi. L’idea di un ritorno ad uno Stellone spudorato, arriva dal modulo e dalle scelte di formazione: infatti, le ultime sedute di allenamento hanno visto protagonista un 4-4-2 con Fiordilino e Lo Faso esterni e Chocev e Murawski al centro, all’insegna di un Palermo più dinamico del solito; occhio all’ipotesi, che sembra essere quella più accreditata, di vedere Trajkovski e Falletti sulle fasce, di cui il tecnico romano, diffcilmente si priverà, alla luce anche dell’ultima prestazione, sopratutto del macedone. Insomma potremmo vedere un 4-4-2 in fase difensiva e un 4-2-4 in fase offensiva, con le due catene esterne costituite rispettivamente dall’asse Rispoli-Falletti a sinistra, e Aleesami-Trajkovski a destra, che potrebbero davvero rappresentare le chiavi di lettura di questa partitita. La seduta di allenamento di ieri pomeriggio e di questa mattina, hanno confermato invece le nostre previsioni per quanto concerne il reparto difensivo, che con certezza sarà formato dalla coppia tutta fisica composta da Bellusci e Rajkovic e quello offensivo, che vedrà ancora una volta insieme, la coppia più in forma del Palermo: Nesto-Puscas. Dopo aver studiato lo scacchiere che con ogni probabilità vedremo Lunedi sera, il tifoso rosanero non deve sperare altro che il coraggio, e il conseguente ‘ritorno’ alle abitudini, premi il mister e la squadra con la conquista dei 3 punti, fondamentali per l’obiettivo promozione.
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