Tacopina: calcio ma non solo, il progetto fra Serie A e turismo

Tacopina – Il futuro proprietario ha pronti 35 milioni per il club ma programma anche investimenti immobiliari.

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.

L’articolo di Alessandro Vagliasindi sottolinea il programma del futuro presidente del Catania che ha intenzione di trascorrere lunghi periodi nella città etnea ed ha scelto la suite di Torre del Grifo anche per non essere da meno rispetto ad altri proprietari di club italiani come Friedkin (Roma), Commisso (Fiorentina) e Krause (Parma).
Tacopina prenderà il 100% delle quote del club siciliano e dopo una serie di riunioni programmatiche ha fatto rientro a New York.

Il presidente avrà il supporto di soci finanziatori come Sean Largotta, John Pavia, Chip Sloane, Kevin Van, Joe Cuttone e Gaetano Nicolosi ed ha già incontrato il sindaco di Catania Pogliese a cui ha eposto i suoi programmi non solo calcistici. Per il club previsto un investimento importante di 35 milioni con l’obiettivo di potenziare a gennaio la squadra e provare a vincere i playoff per puntare al più presto al ritorno in A e all’Europa. In prospettiva, la costruzione di un nuovo stadio ma la richiesta al sindaco è stata di ristrutturare il Massimino.

Inoltre Tacopina, con l’appoggio dei soci finanziatori, ha in progetto importanti investimenti anche nel campo turistico, del Real Estate, dell’ospitalità di lusso e della ricezione turistica.

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