Dal punto di vista calcistico, è stato un anno particolarmente scosso dalla pandemia Covid-19 che, soprattutto nel campionato della Serie C, si è reso protagonista: Palermo-Catania con i rosa con solamente 12 giocatori convocabili e Casertana-Viterbese giocata dai padroni di casa in 9 uomini.
Nonostante mille avversità, comunque, si è riusciti a concludere lo scorso anno il campionato con i playoff e quest’anno ci sono state molte partite rinviate ma tutte brillantemente recuperate.
[team_standings id=”78794″ title=”Classifica Serie C girone C” number=”19″ columns=”p,w,d,l,f,a,gd,pts” show_team_logo=”0″ show_published_events=”1″ show_future_events=”1″ show_full_table_link=”0″ align=”none”]
Le posizioni 1-4
TERNANA, VOTO 10: COSA CHIEDERE DI PIU’?
Dopo un inizio sottotono con 1 vittoria e 3 pari nelle prime 4 sfide in campionato, la svolta il 17 ottobre: Ternana-Potenza 3-0, da quel momento periodo magico per i rossoverdi con 11 vittorie consecutive. Primo posto in solitaria, miglior attacco, miglior difesa, zero sconfitte.
BARI, VOTO 8.5: OK, MA NON BASTA
Dopo la delusione della scorsa stagione, l’obiettivo dei ‘galletti’ era chiaro a tutti fin dalle prime battute: promozione diretta. Nonostante i grandi acquisti nel mercato estivo, da mister Auteri a Montalto, la squadra non trova il primo posto della classifica, dominata invece, dalla Ternana di Lucarelli.
AVELLINO, VOTO 8.5: OTTIMA SQUADRA MA POCO LUCIDA
Terzo posto meritato per gli Irpini che volano grazie alle giocate di Fella e D’Angelo, ma cosa manca ai campani per il salto di qualità? Manca lucidità nella sfide importanti: sono arrivate sconfitte contro Ternana, Bari, Catania e Catanzaro, tutte squadre nelle parti nobili della classifica.
TERAMO, VOTO 7.5: CHE TI STA SUCCEDENDO?
Delle prime quattro della classe, sicuramente la più incostante. Inizio incredibile per Ilari e compagni, vittoria contro il Palermo e pareggio a Bari. Successione di vittorie e poi il crollo sul finire del girone di andata.
Le posizioni 5-8
FOGGIA, VOTO 8.5: CHE RIPRESA
Inizio shock per i pugliesi con 3 punti dopo 5 gare ed una preparazione atletica carente. La vittoria nel derby contro il Bari ha dato alla squadra di Marchionni quella forza in più per il resto del campionato, da quel momento in poi 24 punti su 33 disponibili con un super Curcio.
CATANZARO, VOTO 8: COSTANTE
Grandi partite ed ottima difesa, il credo della squadra calabrese che si ritrova la quinto posto con 22 gol fatti e 18 subiti. Squadra molto equilibrata che non ha un bomber vero ma che può contare su diversi marcatori come Carlini, Evacuo e Di Massimo.
CATANIA, VOTO 7: DEVI MIGLIORARE AL MASSIMINO
Sconfitta solo da 3 delle prime quattro in classifica, non male per gli etnei. 27 punti, 19 gol fatti ma soprattutto 15 gol subiti, ottimo il lavoro difensivo di mister Raffaele. Grande squadra mix di giovani di prospettiva (Pecorino) e veterani della categoria come Reginaldo e Claiton. L’arrivo di Tacopina, la ciliegina sulla torta.
TURRIS, VOTO 8: CHE SORPRESA!
Stagione da urlo per una neopromossa in Serie C che puntava alla salvezza ad inizio campionato. Trascinata da Pandolfi e Longo, la squadra di Torre del Greco ha collezionato 25 punti risultando la sorpresa del campionato. Da evidenziare anche la trasferta storica, e vinta, contro il Palermo al Renzo Barbera sempre sotto il segno di Pandolfi.
Le posizioni 9-12
JUVE STABIA, VOTO 6.5: OK LA DIFESA, MA L’ATTACCO?
13 gol subiti, una media gol passiva assolutamente da squadra di vertice, ma non è il caso dei campani che si trovano al nono posto con grande rammarico. Il problema della Juve Stabia è l’attacco, 16 gol fatti sono troppo pochi per una squadra che punta alla promozione. Nelle ultime giornate è riapparso dopo lo stop Accursio Bentivegna, chissà se…
PALERMO, VOTO 5: DELUSIONE
Sebbene storia ed il prestigio della maglia rosanero dicano altro, è sicuramente la squadra più deludente del campionato. Decimo posto con 21 punti non bastano a mister Boscaglia per trarre aspetti interessanti: squadra costruita per vincere il campionato con acquisti fuori categoria come Luperini e Broh su tutti che non riescono ad ambientarsi nel capoluogo siciliano. Unica nota positiva la scoperta del giovane bomber Lorenzo Lucca che nelle ultime giornate sta facendo infiammare il Renzo Barbera.
VIBONESE, VOTO 7: EQUILIBRATA
Stagione equilibrata quella della squadra di Vibo Valentia con 19 gol fatti e 18 gol subiti che certificano la struttura del team calabrese. Plescia, il bomber della squadra con 6 gol stagionali, sta facendo sognare i tifosi con il decimo posto che dista solamente 2 punti.
Le posizioni 12-14
VIRTUS FRANCAVILLA, VOTO 6: OK, TUTTO QUA?
Stagione simile per certi versi a quella della Vibonese. Poco solida in difesa, pertanto risulta più vulnerabile. Inizio un po’ altalenante per i pugliesi che però adesso godono di un ottimo momento di forma: 7 risultati utili consecutivi. Trascinatore della squadra l’argentino Vazquez con 4 centri in 8 partite.
MONOPOLI, VOTO 5: GROSSA DELUSIONE
Un’altra grossa delusione di questa Serie C. La squadra di Scienza non riesce ad imporsi sull’avversario, pertanto troppi gol subiti e pochi realizzati, un connubio non ottimale per una squadra che lo scorso anno veniva considerata la sospresa della stagione. Pesano le partenze di fine stagione come Donnarumma e Fella assoluti protagonisti della scorsa annata terminata al terzo posto.
VITERBESE, VOTO 5.5: RIMANDATA
Non sono sufficienti i gol di Rossi e Tounkara per tranquillizzare la squadra laziale che pagano una stagione poco costante e che la vedono a +2 dalla zona play-out.
Le posizioni 15-17
BISCEGLIE, VOTO 5: IN RIPRESA?
Partenza a mille quella dei pugliesi che battono Foggia e Palermo con due ottime prestazioni salvo però non riuscire ad riconfermarsi durante il resto della stagione. Troppe le sconfitte che la proiettano al 15esimo posto con 13 punti. Nell’ultima giornata però è arrivata una vittoria sorprendente contro il Teramo.
POTENZA, VOTO 5-: CIANCI-DIPENDENTE
Un’altra grossa delusione di questa Serie C. La squadra non riesce ad imporsi in gara, troppi gol subiti e pochi realizzati. Non bastano i gol di Cianci (10) per sollevare la squadra dalla zona play-out. Peggiore difesa del torneo quella di Eziolino Capuano che dovranno lavorare molto per riprendersi.
Le posizioni 18 e 19
PAGANESE, VOTO 5-: SQUADRA DA TRASFERTA
Stagione da dimenticare per i campani, i 13 gol fatti la rendono il secondo peggior attacco del campionato. Le uniche due vittorie sono arrivate lontano da Pagani, coincidenze? Assolutamente no, è in trasferta che la Paganese dà il proprio meglio con 8 punti su 12 totali, forse meno pressioni?
CASERTANA, VOTO 4: CASTALDO, SVEGLIA
Troppi passi falsi per la squadra di mister Guidi. I gol di Castaldo mancano ed il solo Cuppone non regge l’attacco da solo. Per inseguire la salvezza serve una grossa ripresa soprattutto in difesa visto il secondo posto nelle peggiori difese del campionato.
CAVESE, VOTO 3: SERVE UN MIRACOLO
16 partite, 10 gol fatti e 26 subiti. Solamente 8 punti per la squadra di Cava de’ Tirreni che vanta di una sola vittoria contro il Bisceglie per 0-1. La poca concretezza lì davanti proiettano la squadra all’ultimo posto. La salvezza è una missione dura e complicata e le ultime due partite del girone di andata contro Avellino e Palermo sicuramente non aiutano.
LEGGI ANCHE
Palermo, da Matusiak a Gunnarsson: tutte le meteore del mercato invernale
Palermo, attaccante cercasi: l’agente di Vano in esclusiva a TP.it
Non basta vincere al “Barbera”: bisogna graffiare in trasferta
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
Cosenza, ds Delvecchio: “Lucioni? Non siamo interessati”
Bari, De Laurentis: “Non venderò al primo che passa. Con l’emiro? Una soap opera”
Palermo-Sampdoria: come vederla gratuitamente su DAZN