Palermo, sancito l’addio: Di Piazza sbatte la porta.
La decisione era nell’aria, ieri la conferma nel cda.
Divergenze non sanabili per l’ex vice presidente. Il club è nelle mani di Mirri.
Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.
L’articolo di Salvatore Geraci sottolinea come la frattura era ormai insanabile e che prima o poi il divorzio doveva consumarsi. Succede in un momento delicato per la società che ieri ha approvato il bilancio che presenta una perdita di 1,13 milioni.
Autocertificazione Natale 2020: il pdf da scaricare per spostarsi
Di Piazza lamenta rapporti poco chiari ed il recesso viene presentato, sulla base di quanto previsto dal codice civile e dallo statuto sociale, l’11 dicembre. Una decisione di cui Mirri era a conoscenza che disorienterà i tifosi e probabilmente avrà ripercussioni sul piano della progettazione e della programmazione.
Di Piazza lascia e dovrà essere Mirri a liquidarlo, si legge nell’articolo: sul valore delle quote, se non si metteranno d’accordo, sarà il tribunale a decidere attraverso la nomina di un perito che stabilirà il valore delle quote.
Che brutto regalo di Natale di Robe di Kappa ai tifosi rosanero!
Più responsabilità per Mirri
La decisione dell’italo-americano responsabilizza di più Mirri in una stagione complicata dove si dovranno prendere decisioni delicate come rafforzare o meno la squadra per tentare la scalata in classifica. Caratteri incompatibili o diverso modo di vedere le cose? Sta di fatto che la decisione di Di Piazza sottolinea una crisi insanabile e pone interrogativi su un futuro tutto da decifrare, si legge in conclusione di articolo.
LEGGI ANCHE
Palermo cerca l’affare a centrocampo: l’idea arriva dagli svincolati
Palermo, attaccante cercasi: l’agente di Vano in esclusiva a TP.it
Palermo, da Matusiak a Gunnarsson: tutte le meteore del mercato invernale
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
Cittadella, Tessiore: “Paura di nessuno, abbiamo vinto a Palermo”
Cosenza, ds Delvecchio: “Lucioni? Non siamo interessati”
Bari, De Laurentis: “Non venderò al primo che passa. Con l’emiro? Una soap opera”