La Sicilia presto dovrebbe tornare ad essere zona gialla. I ristoratori, che non vedono da luce ormai da novembre, e i gestori delle imprese sono in pressing sul governatore Nello Musumeci, che però vuole attendere gli ultimi dati della settimana per esprimersi. I numeri sono in netto miglioramento, ma una nuova diffusione dei contagi è sempre dietro l’angolo.
“Pur condividendo la necessità del contenimento del contagio consideriamo indispensabile la ripartenza dell’economia con un’attenzione elevata alla campagna vaccinale. Non è più tempo di colori, è tempo di responsabilità”, ha detto Alessandro Albanese, vicepresidente di Sicindustria, a Repubblica.
Intanto proseguono le prenotazioni per il vaccino agli over 80. Più di 100 mila anziani si sono prenotati in tre giorni, di cui 135 centenari e 14 mila ultranovantenni. Il calendario è fitto e coloro che presentano richiesta oggi in Sicilia ottengono un posto soltanto ad aprile. Non sono mancati, tuttavia, i furbetti che sono riusciti a prenotarsi tramite call center nonostante non rispecchiassero i canoni anagrafici. Svelato l’inganno, sono stati prontamente cancellati dalle prenotazioni. Per fortuna si è trattato soltanto di casi isolati. Qualcuno sembrerebbe avere richiesto informazioni in tal senso agli operatori, in buona fede.
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