Dal primo marzo, in Sicilia, anche il personale docente e non docente di tutte le scuole paritarie, regionali ed enti di formazione Oif (fino alla classe 1956) potrà prenotarsi – attraverso la piattaforma telematica e gli altri servizi gestiti da Poste Italiane – per la vaccinazione anti Covid. Inoltre, a seguito della comunicazione degli elenchi da parte dei ministeri competenti alla Regione Siciliana, tale possibilità è stata estesa anche i dipendenti over 55 in servizio presso gli istituti scolastici statali dell’Isola.
Proseguono, intanto, senza sosta le vaccinazioni degli ultraottantenni e dei cittadini che rientrano già nella fasi al momento autorizzate dal Piano della struttura commissariale nazionale. Alle 17 di oggi sono state 327.921 le inoculazioni di vaccino anti-Covid finora somministrate in Sicilia.
In particolare, dal 24 al 26 febbraio, sono state complessivamente effettuate 31.893 vaccinazioni. Nello specifico, quello di ieri (12.194) risulta essere una delle migliori performance nell’ambito della campagna di massa. Alle 17 di oggi, a poche ore dalla chiusura delle attività di tutti Centri, le vaccinazioni effettuate sono invece 12.004.
Domani, infine, il presidente della Regione Nello Musumeci presenterà alla stampa, l’hub vaccinale realizzato dal dipartimento regionale di Protezione civile presso l’ex mercato ortofrutticolo di Catania. E’ il secondo, dopo quello già in funzione da mercoledì scorso a Palermo, a essere nella disponibilità del sistema sanitario dedicato alle vaccinazioni. I Centri provinciali hanno l’obiettivo di implementare la campagna vaccinale di massa.
COME PRENOTARSI PER RICEVERE IL VACCINO
Le prenotazioni per docenti e non docenti potranno avvenire attraverso la piattaforma telematica (www.prenotazioni.vaccinicovid.gov.it) e gli altri servizi gestiti da Poste Italiane (il numero verde 800.009.966 e i portalettere). Per accelerare le procedure la Regione ha reso utilizzabili a tal fine anche gli sportelli Postemat. Sul display apparirà automaticamente la voce relativa al vaccino e successivamente verranno richiesti i dati necessari: tessera sanitaria, codice di avviamento postale dell’indirizzo di residenza e numero di cellulare. Una volta inseriti verranno mostrate le disponibilità per data e luogo di somministrazione. Dopo avere confermato l’operazione al numero di cellulare inserito verrà inviato un codice da inserire per una ulteriore conferma. Lo sportello stamperà dunque un documento con il riepilogo delle informazioni e un codice QR. Successivamente arriverà un ulteriore codice da fornire il giorno del vaccino insieme ai propri documenti affinché possa essere verificata l’identità della persona.
“I canali messi a disposizione per la prenotazione in Sicilia sono ad oggi rivolti esclusivamente agli over 80 e docenti under 55. A breve quest’ultimo target verrà ampliato alla fascia di professori fino a 65 anni. Tempi e modalità di prenotazione per ulteriori target saranno diffusi attraverso comunicazioni ufficiali”, precisano dalle Poste.
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