Il Palermo cade rovinosamente in casa contro la Juve Stabia. I primi 25 minuti fatti a dovere, poi, dopo il gol del pareggio delle vespe, si è rotto completamente il filo. Da quel momento non ha funzionato praticamente nulla e la Juve Stabia ha fatto gol ad ogni tiro in porta. Filippi, ha analizzato così la disfatta del Barbera:
“Il primo tempo è andato abbastanza bene. Durante l’intervallo ho detto solo di stare attenti alle ripartenze e di non innervosirci alle decisioni arbitrali. Sapevamo quanto fossero bravi loro a ripartire. Era fallo sul 2-1 di Luperini, ma non dovevamo fermarci; ci siamo fermati anche sul terzo gol per un possibile fuorigioco”.
“Mi viene difficile giustificare questo 2-4. Lucca, mi ha detto l’arbitro, avrebbe imprecato mentre è stato placcato dal difensore avversario”.
“Non siamo calati dal punto di vista atletico. La Juve Stabia non ha palleggiato, ma è stata più lesta e pronta a sfruttare le situazioni che hanno fatto pendere dalla sua parte. La Juve Stabia concede, ma offende perché ha giocatori importanti. Non mi sento di rimproverare qualcosa di troppo ai miei attaccanti”
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