Che dolori con le “piccole”. In trasferta solo una vittoria

Palermo – Che dolori con le «piccole». In trasferta solo una vittoria

In vista di Pagani c’è da spezzare l’incantesimo.
Difficoltà contro chi naviga nella zona play out, l’unica gioia con la Cavese in pieno recupero.
Rullino deludente. All’andata sconfitta a Bisceglie, due pari senza reti contro Potenza e Vibonese.

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.

L’articolo di Benedetto Giardina sottolinea come dalla trasferta contro la Paganese possa sorgere più di una preoccupazione.

Non solo il ritmo non esaltante in trasferta, ma anche l’andamento della squadra rosanero con i club che lottano con le zone basse della classifica.

Infatti delle cinque squadre direttamente coinvolte nella corsa alla salvezza, il Palermo ha vinto in trasferta solo contro una, ottenendo poi due pareggi (senza reti) e una sconfitta.

Per quanto nelle ultime uscite siano arrivati successi importanti con Turris e Catania, la trasferta contro la Paganese va quindi presa con le pinze in virtù di questi dati, va infatti a completare proprio il ciclo infernale di “piccole” da affrontare in territorio ostile.

Ma se il Palermo sembra esaltarsi contro squadre di spessore, vedasi la Turris che lottava per posizioni play-off, o il Catania nel derby, la stessa regola sembra non valere contro squadre che invece militano nelle zone più basse di classifica.

Questo è facilmente spiegabile, sia perché l’avversario si chiude in difesa e chiude ogni spazio di manovra sia perché, come capita spesso, si fatica a concretizzare le occasioni create. Le chance sono pochissime e l’andazzo contro squadre che rischiano di retrocedere è sempre identico.

La Cavese è stata l’unica decaduta per mano dell’inzuccata vincente di Rauti allo scadere. Non un’impresa dato che all’epoca i campani avevano ottenuto solo un punto proprio tra le mura amiche. E nelle successive trasferte questi alti e bassi nei rendimenti, si sono sempre visti, anche e soprattutto con avversari alla portata del Palermo.

La prima delusione nel girone d’andata è arrivata con la sconfitta in casa del Bisceglie, che è anche l’unica però in casa di una squadra in zona play-out.

La Vibonese, all’epoca non era nella zona calda della classifica, come oggi, ma riuscì a bloccare i rosanero su un blando 0-0. Lo stesso risultato registrato a Potenza, una squadra sempre in bilico tra zona salvezza e non, ma che riuscì a strappare un punto ai rosanero, che fuori casa non riescono a segnare, peggior attacco esterno del girone C, sono solo 8 i gol realizzati.

L’obiettivo del Palermo è invertire al più presto questo trend negativo.

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