Giacomo Filippi, tecnico del Palermo, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match dei siciliani contro i pugliesi.
LE DICHIARAZIONI
“Io e il mio staff abbiamo le idee abbastanza chiare. Al 90% ho già in mente la squadra per domani. Va sfruttato l’entusiasmo di Marong, come le sue certezze. Da tanto tempo, si allena molto bene. Prima non aveva la cattiveria, ma era esclusivamente didattico. Prima pensava solo ad allenarsi e basta, ma adesso si sta mettendo in mostra ed è ora un elemento molto importante. Potrà essere della partita”.
“Certo che si guarda la classifica. Ieri ho visto le partita e le ho viste anche nel weekend. Dobbiamo farci dei calcoli ed ora ogni partita ha il suo peso specifico”.
“Da Saraniti mi aspetto sempre, come da ogni altro elemento, che ogni volta venga chiamato in causa mi dia il 150%. Non vorrei che siccome adesso faccia la riserva di altri, quando lo faccio entrare Saraniti possa pensare ‘Ah, adesso ti servo’. Bisogna invece farsi trovare pronti”.
“Dal Covid ci siamo passati in tanti. Tanti lo hanno sofferto. Ma sappiamo benissimo che le squadre in difficoltà possano sempre dare qualcosa in più. Il Foggia gioca bene e ha belle individualità. Adesso ci giochiamo un posto in classifica l’una con l’altra”.
“Stiamo valutando tutte le possibilità. Abbiamo provato come falso nueve non solo Rauti, ma anche Kanoute e Santana. Quella di Crivello in panchina è una scelta tecnica. Durante l’intervallo della scorsa partita, Roberto ha fatto un tiro e ha avuto un risentimento. Adesso sta al 100%”.
“Nella gara di andata abbiamo fatto la nostra peggiore partita. L’abbiamo interpretata male, commettendo errori individuali inammissibili. Non abbiamo preso in esame però quella partita, perché noi giocavamo in maniera decisamente diversa. Abbiamo visto altre partite del Foggia, dato che loro invece non hanno quasi mai cambiato sistema”.
“Abbiamo le caratteristiche di Lucca, almeno alcune, in altri giocatori. Non è facile però trovare soluzioni alternative, in pochi giorni, in altri elementi. Sicuramente Saraniti, se dovesse giocare, gli è per certi versi simile. L’importante è che la squadra sia compatta e quadrata. Giocare con Peretti prima punta è stata una mossa estemporanea per sfruttare la sua forza fisica. Se dovesse ricapitare una tantum va bene, ma non di più”.
“Luperini, un po’ come tutta la squadra a Monopoli, non ha fatto particolarmente bene. Contro la Vibonese ha fatto una partita normale, anche se sono mancati i suoi inserimenti come nelle partite precedenti. Sicuramente nelle ultime due partite non è stato determinante come nelle altre. Il calcio è capace di tutto. Noi dobbiamo cercare soltanto di stare sul pezzo. Dietro non stanno poi facendo così bene, vedendo anche quello che ha fatto ieri la Casertana. Guardiamoci le spalle da tutti, ma se vinciamo noi non avremo problemi”.
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