A Cinisi tutti gli studenti si sono sottoposti a tamponi rapidi. Su 600 non è emerso alcun positivo. Il sindaco Giangiacomo Palazzolo non crede tuttavia all’esito degli esami. È per questa ragione che ha chiesto al governatore Nello Musumeci che venga data la possibilità ai giovani di effettuare gratuitamente i tamponi molecolari, in quanto più attendibili.
“La circostanza (l’assenza di positivi tra gli studenti, ndr) appare non proporzionata al complessivo scenario epidemiologico del territorio comunale dove, a seguito di tamponi molecolari, ad oggi risultano circa 50 casi di positività, alcuni dei quali di tipo variante inglese“. Lo ha scritto Palazzolo, primo cittadino di Cinisi, nella lettera a Musumeci. E ha sottolineato inoltre come la comunità scientifica ritenga “non attendibili” i tamponi rapidi per quanto riguarda la rilevazione della variante inglese.
Il timore del sindaco è che la popolazione scolastica possa avvertire l’assenza di positivi al primo screen come un “liberi tutti”. Un allentamento della tensione sociale, tuttavia, non farebbe altro che provocare una ulteriore diffusione del virus. Una circostanza che Palazzolo ritiene “estremamente pericolosa per l’andamento della pandemia“.
LEGGI ANCHE
Sos Palermo, ospedali in crisi: “Rischio rosso fino a maggio”
Piera Maggio, parla dopo il caso Olesya: “Non mi sarei prestata a quel teatrino”
Palermo, ritrovato il ragazzo scomparso. I ringraziamenti della madre
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
“Dietro la Curva”: la storia di Giuseppe, tra tifo rosanero e resilienza nel nuovo docufilm di Dario Cangemi
ChatGpt arriva su WhatsApp: tutte le novità e come funziona
Processo Open Arms: Salvini assolto perché il fatto non sussiste