Rissa in autostrada tra i tifosi di Bari e Lecce: emessi 17 Daspo

Sono stati notificati 17 provvedimenti Daspo dal questore di Foggia nei confronti di alcuni pseudotifosi riconducibili alle società sportive di Bari e Lecce. I soggetti che hanno ricevuto la sanzione, non potranno partecipare a manifestazioni sportive da spettatori per un periodo compreso tra i 2 e i 6 anni, per gli atti più gravi.

Gli eventi puniti risalgono al 23 febbraio scorso quando un gruppo di tifosi ultrà delle compagini pugliesi hanno occupato l’autostrada A16 tra Cerignola e Candela e hanno dato vita ad uno scontro molto pericoloso. I tifosi, hanno messo a repentaglio l’ordine e la salute pubblica facendo scoppiare una violenta rissa accompagnata da fumogeni e petardi.

La scintilla che ha generato lo scompiglio è da ricercare nello scoppio di uno pneumatico dell’autobus su cui viaggiava una parte dei sostenitori biancorossi, costretto a fermarsi sulla corsia d’emergenza. In seguito, dei minivan che trasportavano tifosi leccesi si sono fermati una volta rinvenuti gli avversari bloccando letterlamente l’autostrada. Da lì scontri e danneggiamenti che hanno interrotto il flusso di autovetture e bloccato intere famiglie che si trovavano di passaggio nella A16.

I provvedimenti sono stati adottati anche sulla base degli accertamenti investigativi coordinati dalla Procura della Repubblica di Foggia e svolti nell’immediatezza dei fatti dagli uffici DIGOS delle Questure di Foggia, Bari, Lecce e dalla Polizia Stradale intervenuta sul posto.