Palermo - I morti dimenticati in casa a Ferragosto. ..dramma solitudine

Palermo – I morti dimenticati in casa a Ferragosto

Tragedia della solitudine in un appartamento di via Cappuccini. Storia simile in via Gino Zappa per un uomo che non si vedeva da 4 giorni.
Madre e figlio di 89 e 73 anni trovati senza vita: l’allarme dato dai vicini per il cattivo odore
Non avevano parenti in città: prima è morto lui, poi lei. Un sessantenne scoperto allo Zen
Una ragazza madre. Il congiunto era un impiegato al tribunale in pensione. L’altra vittima
lavorava in ospedale

Il macellaio: «Sempre insieme, sembravano marito e moglie».

Condomini e residenti sotto shock: «La signora teneva molto all’aspetto esteriore, uscivano solo per fare la spesa»
Persone riservate. Nelle ultime settimane l’anziana non si era più vista né a passeggiare né a fare la spesa

Questi i titoli che il Giornale di Sicilia, oggi in edicola, dedica al dramma avvenuto in via Capèpuccini, negli articoli di Vincenzo Giannetto e Dario Cangemi

La storia della triste vicenda salita lunedì alla ribalta della cronaca e che ha visto protagonisti madre e figlio, senza parenti in città e con una lunga convivenza insieme. Lei ragazza madre, da sempre in compagnia del figlio. Una coppia discreta che non ha mai fatto parlare di se, due persone d’altri tempi. La giovane si era trasferta dall’agrigentino a Palermo, dopo il parto, il padre che non riconosceva il figlio che negli anni lavora presso il Tribunale.

Sulle cause della morte di entrambi c’è ancora poca chiarezza: sembra che il figlio, trovato sweduto sulla sedia in soggiorno, sia stato stroncato da infarto mentre l’anziana madre, trovata nel letto, sia morta per inedia. Nessun segno di violenza sui corpi che sono stati immediatamente restituiti ai familiari per la sepoltura dopo gli accertamenti del medico legale.

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Le testimonianze della gente del posto, del condominio o del quartiere dipingono tutte un quadro familiare tranquillo e sereno. Persone riservate che non hanno mai dato fastidio a nessuno. Ed il quartiere si interroga come sia potuto succedere che nessuno prima di una settimana non si sia allarmato dalla mancanza di notizie su madre e figlio.

Le testimonianze …

“Li vedevo praticamente ogni giorno insieme – racconta il macellaio della zona, a pochi metri dal civico 124 -. Entrambi anziani, sembravano marito e moglie. Non si staccavano mai l’uno dall’altro e la routine era sempre la stessa: passeggiata in zona nel pomeriggio e spesa. Quasi ogni giorno venivano qui da me a comprare un po’ di carne per poi rientrare a casa… Abito qui da diversi anni – dice un coinquilino di via Cappuccini 124 – ma non li ho mai conosciuti. Lei ci
teneva parecchio all’aspetto esteriore, quando scendevano a fare la spesa, praticamente ogni giorno si curava molto i capelli e indossava abiti eleganti”.

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